Vicenda consiglieri regionali “surrogati” il Tar alla fine ha sentenziato , affermando che c’è un difetto di giurisdizione, ovvero la questione dovrà essere affrontata davanti ai giudici del tribunale civile di Campobasso. In sostanza il ricorso presentato da Scarabeo e Tedeschi non è stato accolto, ora la tormentata vicenda dovrà essere affrontata prima dal consiglio dei ministri , che il 29 giugno si esprimerà sulla costituzionalità della legge regionale e poi il 28 luglio dal tribunale ordinario del capoluogo regionale che, per la verità, aveva già fissato l’udienza per il ricorso presentato in data 14 maggio, ben prima che il Tar si Intanto il legale incaricato dalla Regione, Giacomo Papa, parla di un esito scontato, affermando: “La sentenza del Tar è in linea con una giurisprudenza decennale per cui noi siamo sempre stati sereni». Al contrario, Massimo Romano, difensore di Tedeschi solleva numerose perplessità: “Avevamo chiesto al Tar di giudicare sulla regolarità della convocazione, ora stiamo valutando se ricorrere in appello al Consiglio di Stato”.
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Domani (28 settembre) compie 75 anni l’arcivescovo di Campobasso-Bojano Giancarlo Br…