Quante volte avete cercato di perdere peso attraverso diete drastiche, senza portare a casa il risultato? Tante, forse troppe volte. I chili di troppo sono, purtroppo, un problema comune che genera diversi disturbi, come il sovrappeso, colesterolo e tanti altri. Discorso che si sposa bene è quello degli inestetismi della pelle come la cellulite, un problema che affligge gran parte delle donne. A tal proposito, per chi volesse approfondire quest’ultimo aspetto, vi rimandiamo a questa guida per capire cos’è la cellulite.
C’è, però, la possibilità di perdere peso in modo salutare, senza correre il rischio di riprendere velocemente i chili persi faticosamente. L’associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica ha diffuso dieci norme di comportamento nell’ambito di una campagna per contrastare l’obesità, regole che ci aiutano ad orientarci.
Le regole per dimagrire in salute
Il primo passo da fare è quello di muoversi. Preferire una regolare attività fisica perché il corpo in tal modo riesce a consumare le giuste calorie, visto che spesso chi mangia costantemente in modo ipocalorico non riesce a perdere qualche chilo proprio perché il corpo si adatta alla quantità di cibo che ingerisce. L’attenzione ai condimenti non è di secondaria importanza. Per perdere peso è meglio prendere l’abitudine di misurare l’olio tramite il cucchiaio e quella di utilizzare tecniche di cottura semplici che necessitino di pochi grassi.
Altro paso è quello di non eliminare i cosiddetti cibi ingrassanti. Pasta, pane e patate, se consumati in dosi giuste e con poco condimento, saziano e sono poco calorici. È consigliabile, inoltre, non arrivare ai pasti principali con molta fame. È quindi meglio consumare una buona colazione al mattino e prendersi il momento per uno spuntino sia mattutino che pomeridiano, ed evitare cene abbondanti.
La verdura la fa da padrona durante le diete, visto che oltre ad essere poco calorica, contribuisce al senso di sazietà. La frutta invece è sì indispensabile, ma bisogna fare attenzione alle calorie e agli zuccheri in essa contenuti. Meglio non superare i 3 o 4 frutti al giorno.
L’alcool è da ridurre, visto che riduce l’eliminazione dei grassi. Meglio consumare acqua, almeno due litri al giorno. Il pesce, poi, è un alimento sano e dietetico, e va consumato almeno due volte a settimana.
Durante la dieta è importante imporsi degli obiettivi di perdita di peso accettabili. È un buon metodo quello di regolarsi con i vestiti appena dismessi perché troppo stretti.
Durante i pasti, poi, meglio masticare lentamente piccoli bocconi. In questo modo viene favorita la digestione e il senso di sazietà dura più a lungo. La diminuzione di peso, in ultima analisi, deve essere il più possibile graduale per non minare lo stato di salute. Ad esempio per una persona obesa è sufficiente ridurre di 500Kcal il fabbisogno giornaliero per avere una diminuzione media di circa quattro etti a settimana ed arrivare così ad una perdita di peso corporeo del 10% in circa sei mesi.
In ogni caso è fondamentale controllare la qualità degli alimenti. La vita di oggi costringe la maggior parte di noi a pranzare fuori casa, di corsa, e la mancanza di tempo ci costringe anche a servirci di cibi surgelati e già pronti. Questi arrecano danni al nostro organismo, oltre a farci ingrassare. Ed è quindi consigliabile preferire cibi biologici e di sicura provenienza.
