Il Campobasso pianifica il suo rush finale. Se febbraio è stato impegnativo, marzo non sarà da meno con cinque incontri di cui il recupero del secondo tempo contro la Turris fissato per mercoledì ventitrè alle 14:30. I rossoblu, dunque, giocheranno due volte di mercoledì: il recupero ed il sedici a Catania. Squadra al lavoro per la trasferta di Picerno, piccolo centro poco distante da Potenza. Si giocherà su un manto in sintetico e su un terreno, quello del Donato Curcio, dalle dimensioni ridotte. Picerno quasi salvo. La questione potrebbe davvero solo essere matematica per la squadra allenata da Leonardo Colucci. Causa neve, non è stato agevole svolgere degli allenamenti classici per il Campobasso. Ieri squadra in palestra, mentre lunedì trasferimento temporaneo a Boiano. La lotta per evitare i play out si fa sempre più serrata perché le concorrenti provano a risalire la china. Vedi il Messina in gran forma, ma anche lo stesso Potenza ha trovato qualche vittoria interessante. A nulla è valsa la cura Nevio Orlandi per la Vibonese che ha perso tre partite su tre con la nuova guida tecnica. Il Campobasso deve provare a tornare dalla Basilicata con i tre punti. Potrebbe essere un ottimo viatico in vista del Messina a selva piana, quella altra sfida dell’anno in un momento chiave del torneo.
A Picerno sarà squalificato il tecnico Cudini, un turno di stop per lui. Inoltre, la società lucana ha deciso per domenica la politica dei prezzi stracciati. Solo tre euro costerà il tagliando per assistere a Picerno – Campobasso.
Rimane l’incognita del Catania. Il quattro è attesa la seconda asta fallimentare nel giro di un mese. Per ora non si registrano pec arrivate all’indirizzo mail della società. Una situazione che sembra destinata a peggiorare ancora. Difficile che il tribunale accordi un prolungamento dell’esercizio provvisorio in caso di asta deserta per la seconda volta. Così, da qui a qualche giorno, c’è il serio rischio che il Catania venga escluso dal campionato. Uno scenario che porterebbe a dei mutamenti di classifica nella zona medio bassa con gli etnei che scenderebbero all’ultimo posto.
Da elogiare l’iniziativa del Potenza che ha devoluto l’incasso della partita non giocata contro la Paganese alle necessità del popolo ucraino in conflitto con la Russia dallo scorso ventiquattro febbraio. A dire il vero, le iniziative di solidarietà non mancano anche in Molise. Alcune singolare, come quella dei ragazzi dell’Us Oratino – società di seconda categoria – che ha voluto scrivere il proprio no alla guerra sulla neve caduta sul campo di Oratino.
