Archiviata la pagina delle elezioni politiche con la elezione di Giuseppina Occhionero alla Camera dei Deputati, la formazione politica Liberi e Uguali si è proiettata immediatamente, anima e corpo, sulle prossime elezioni regionali del 22 aprile. Parte fondamentale del più ampio movimento Ulivo 2.0 fondato da Roberto Ruta, Leu si è presentata oggi alla stampa con l’intera lista dei propri candidati ribadendo quelli che sono i temi centrali della sua iniziativa politica. Innanzitutto quello che il movimento che fa capo a Grasso e Boldrini ritiene il tema dei tremi: il lavoro. “Ci candidiamo a rappresentare il mondo del lavoro quello dei giovani e degli studenti, quello dei disoccupati e delle fasce più deboli della società” ha detto nel corso del suo intervento di apertura Vincenzo Notarangelo, sindaco di Larino e segretario regionale di Sinistra Italiana.
A seguire l’intervento del candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione, Carlo Veneziale che ha confermato i punti già illustrati nel corso della sua conferenza stampa di presentazione: Lavoro, infrastrutture, redistribuzione delle risorse, Sanità. Su questo aspetto Veneziale ha annunciato una revisione dei Piani Operativi, in scadenza il prossimo 31 dicembre, ribadendo che la scelta regionale deve essere in favore di una Sanità pubblica di qualità dove agli operatori privati va assegnato il ruolo della complementarità nei settori non coperti dal servizio pubblico.
Una nota in rosa. Quella di Leu, con dieci donne, rappresenta la lista col tasso più alto rispetto alla parità di genere.
