L’obiettivo è quello di dare impulso alle attività di prevenzione ma anche di contrastare i reati e di migliorare la percezione di sicurezza sull’intero territorio. La zona al confine con la Puglia e un’area molto vasta sono esposte a questi rischi e la cronaca evidenzia ogni giorno anche l’impegno delle forze dell’ordine in termini di intervento e repressione dallo spaccio di droga ad altri episodi, fino agli atti di vandalismo.
Ora il nuovo sistema di videosorveglianza attivato nel Comune di Campomarino punta a consolidare un piano di sicurezza a 360 gradi.
Trenta telecamere piazzate lungo le strade principali sia in paese che nella zona nel lido affollatissima d’estate ma anche nei luoghi sensibili come uffici pubblici, scuole e aree comuni.
Il progetto, finanziato dalla regione, è stato presentato in municipio alla presenza del questore di Campobasso, Mario Caggegi.
All’incontro di presentazione sono intervenuti, tra gli altri, il consigliere regionale, Cristiano Di Pietro, il comandante della stazione Carabinieri, Arturo D’Amico, il comandante della Polizia municipale, Raffaele Intrevado, Domenico Farinacci della squadra anticrimine, il dirigente del commissariato di Termoli, Vincenzo Sullo e il preside, Teodoro Musacchio.
Il valore aggiunto delle telecamere ma anche una sinergia tra istituzioni, scuole e forze dell’ordine che richiede anche la collaborazione dei cittadini come evidenziato dal questore di Campobasso.
