La tragedia si è verificata intorno alle 8, a pochi passi dal Santissimo Rosario di Venafro. Da quanto si è appreso Amerigo Iannacone, 67 anni, originario della frazione Ceppagna, stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando è stato travolto da un’Alfa Romeo 156, condotta da un pensionato di 78 anni, residente in città. Lo ha visto solo all’ultimo momento e non ha fatto in tempo a frenare. Il parabrezza dell’auto in frantumi rende chiara l’idea della violenza dell’impatto. La vittima è stata sbalzata per alcuni metri e purtroppo i tentativi di soccorso si sono rivelati inutili: il 67enne è morto sul colpo. Sul posto, oltre al 118, sono intervenuti i Carabinieri, i Vigili urbani e i volontari della Protezione civile. Il traffico ha subito inevitabili rallentamenti. Sulle cause dell’incidente indagano i militari dell’Arma. Hanno effettuato una serie di rilievi, disposto accertamenti e ascoltato alcuni testimoni per ricostruire l’accaduto. Come da prassi si indaga per omicidio stradale. La notizia della morte di Amerigo Iannacone ha destato profonda commozione, non solo a Venafro. Era infatti molto conosciuto grazie alle tante iniziative culturali che organizzava in tutto il Molise e nelle regioni vicine. Docente, giornalista e scrittore, coltivava in particolare la passione per la letteratura e la poesia. Era anche uno dei principali promotori dell’esperanto – la lingua che si proponeva di diventare universale – ed era editore del mensile letterario il foglio volante, mentre attraverso un’altra sua creatura – edizioni eva – era riuscito a valorizzare tanti promettenti scrittori, molisani e non.