COMUNICATO STAMPA
LA SOCIETA’ SIAC SMENTISCE CATEGORICAMENTE IL CONTENUTO DELLA NOTIZIA CHE L’OIPA DI CAMPOBASSO HA DIFFUSO NELLE ULTIME ORE SUL WEB E SU TUTTI CANALI DI INFORMAZIONE A SUA DISPOSIZIONE.
LA CIRCOSTANZA CHE I 105 CANI RICOVERATI NEL CANILE DI RIPABOTTONI GESTITO DALLA SOCIETA’ SIANO RIMASTI COMPLETAMENTE PRIVI DI ASSISTENZA DURANTE LE ULTIME GIORNATE DI GRAVE EMERGENZA METEREOLOGICA E’ ASSOLUTAMENTE FALSA E PRIVA DI RISCONTRO.
LA SIAC, NONOSTANTE I GRAVISSIMI DISAGI CAUSATI DALLE BEN NOTE PRECIPITAZIONI NEVOSE, PERALTRO ANCORA IN ATTO, HA ASSICURATO AI CANI RICOVERATI TUTTE LE ASSISTENZE NECESSARIE PER LA SOPRAVVIVENZA ED IL SUPERAMENTO DELLA DIFFICILE CONTINGENZA.
TANTO, PERALTRO, E’ STATO POSSIBILE GRAZIE AL SACRIFICIO DEGLI ADDETTI AL CANILE I QUALI HANNO RAGGIUNTO QUOTIDIANAMENTE A PIEDI, SFIDANDO LE INTEMPERIE, IL SITO DI RIPABBOTTONI PER PORTARE ACQUA E CIBO OLTRE CHE PRESTARE LE CURE NECESSARIE AI CANI.
PROPRIO GRAZIE ALLA DILIGENZA DELLA SIAC, INFATTI, NON SI SONO VERIFICATI NE’ DECESSI, NE’, TANTOMENO, DISAGI TRA GLI ANIMALI RICOVERATI.
PER CONCLUDERE, IL CANILE DI RIPABOTTONI E’ STATO REGOLARMENTE VISITATO DAL PERSONALE RESPONSABILE DELL’AZIENDA SANITARIA, I QUALI HANNO RISCONTRATO IL BENESSERE DI TUTTI GLI ANIMALI RICOVERATI.
E’ CON VERO STUPORE, DUNQUE, CHE SI E’ APPRESO CHE L’OIPA, CHE DOVREBBE, IN TALI CIRCOSTANZE ESSERE SOLIDALE CON I GESTORI DEI CANILI, SUPPORTANDOLI, OVE NECESSARIO, ABBIA STRUMETALIZZATO UNA SITUAZIONE DI EMERGENZA PER DIFFONDERE INFAMANTI RAPPRESENTAZIONI DI UNA SITUAZIONE CHE NON CORRISPONDE AL VERO, SPECIE OVE SI CONSIDERI CHE, ALTRE ASSOCIAZIONI, QUALI L’AIDA & A, NON SOLO HANNO APPREZZATO IL PUNTUALE OPERATO DELLA SIAC, MA HANNO MESSO A DISPOSIZIONE ANCHE I PROPRI UOMINI E MEZZI PER COADIUVARE LA SOCIETA’ NELLA GRAVE CONTINGENZA.
A CiO’ DEVE AGGIUNGERSI CHE, OLTRE ALLA DIFFAMANTE NOTIZIA, L’OIPA HA RESO NOTO ANCHE I NUMERI DI TELEFONO DELLA SIAC CHE SONO STATI LETTERALMENTE SUBISSATI DI TELEFONATE DI PROTESTA O DI RICHIESTE DI SPIEGAZIONI CON ULTERIORE AGGRAVIO DELL’OPERATO DELLA SOCIETA’ CHE, IMPEGNATA IN QUESTE ORE AD AFFRONTARE L’EMERGENZA, HA DOVUTO IMPIEGARE PARTE DELLE SUE RISORSE PER SMENTIRE LA FALSA NOTIZIA.
IN RELAZIONE AI FATTI SOPRAESPOSTI LA SIAC SI RISERVA TUTTE LE AZIONI DEL CASO.
