di ANNA MARIA DI MATTEO
La tanto attesa soluzione dell’amministrazione comunale di Campobasso ai doppi turni della don Milani è arrivata ed è stata comunicata dal sindaco Battista nel corso della riunione della Commissione Lavori pubblici a cui hanno assistito anche i genitori degli alunni.
I bambini saranno trasferiti nella Francesco D’Ovidio, il plesso scolastico che si trova in via Gorizia. Un edificio per il quale, tra l’altro, sono previsti interventi di miglioramento sismico che non sono stati ancora appaltati. I tempi per l’affidamento dei lavori e La soluzione non è piaciuta affatto alle famiglie che hanno contestato il sindaco e l’assessore Maio.
L’accusa è quella di aver fatto una scelta che continuerà a creare problemi, anche perché l’edificio potrà ospItare al massimo 22 classi, contro le 29 complessive. Una parte degli alunni è stata sistemata nelle aule ricavate dai laboratori della media Petrone. E quei bambini, stando così le cose, continueranno a frequentare le lezioni lì, gli altri in via Gorizia, con gravi disagi per quelle famiglie che hanno i figli dei due plessi. Una scelta difficile da digerire per i genitori che annunciano battaglia.
Durissimo l’intervento dei consiglieri di opposizione, con Pilone che si è detto deluso dalla decisione assunta dal sindaco e con i 5 Stelle che, oltre a contestare duramente la scelta, hanno addossato precise responsabilità all’assessore Maio e al sindaco Battista giudicati incapaci di gestire una situazione che è scoppiata con tutta la sua gravità.
A poche ore di distanza dall’ufficialità della scelta riunione dei genitori che si sono detti pronti a dare battaglia per indurre l’amministrazione comunale a trovare un’altra soluzione.
