Scolaresche, familiari e amici dei Vigili del fuoco, autorità. In tanti hanno partecipato alla giornata di festa organizzata al comando provinciale di Isernia in occasione della ricorrenza della patrona, Santa Barbara. Dopo la messa celebrata dal vescovo, monsignor Camillo Cibotti, e l’intervento del comandate Luigi Giudice, sono stati consegnati i riconoscimenti ai vigili in servizio e al personale che ha raggiunto il traguardo della pensione. Una targa ricordo è stata donata anche la prefetto Filippo Piritore, che dal 1° gennaio 2016 andrà in pensione. Poi tutti nel piazzale, per la simulazione di quegli interventi che permettono di salvare vite umane. La giornata ha dato lo spunto anche per tracciare il bilancio di un anno di attività. È stato un 2015 particolarmente impegnativo, caratterizzato da circa 3400 interventi, 1100 in più rispetto all’anno precedente. Maltempo, incendi, incidenti, questi i fronti sui quali si è lavorato di più. Durante il suo intervento il comandante provinciale ha lanciato un messaggio incoraggianti, in un periodo in cui la spending review lascia presagire un ridimensionamento del comando di contrada Rio: «Non so se Isernia sarà interessata da una riorganizzazione dei servizi, ma ciò che posso assicurare – ha detto Giudice – è che il soccorso alla popolazione non verrà mai meno. Continueremo a garantire sempre gli stessi servizi e risultati. Anzi, stiamo lavorando d’intesa con il Comune di Venafro per rafforzare la nostra presenza anche in quell’area».
Il comandante Giudice: i Vigili del fuoco rafforzeranno la loro presenza su Isernia e Venafro
