Voleva comprare una consolle playstation 4. Questo il motivo dell’incontro fissato in centro, a Campobasso, tra un ragazzo di 17 anni e due giovani di venti che hanno poi tentato di raggirare il minorenne.
Erano circa le 10:30 del mattino di alcuni giorni fa. Un appuntamento in pieno centro. Individuata la vittima però, i due malviventi, con una scusa, si sono fatti seguire in una zona più isolata. Così, lontano da occhi indiscreti, hanno chiesto al malcapitato di vedere i 300 euro richiesti per l’acquisto della consolle. Il giovane, ingenuamente, ha tirato fuori i soldi dalla tasca dei pantaloni e li ha mostrati ai due che, con uno scatto improvviso, l’hanno scippato. Entrambi sono scappati, ma in direzioni opposte.
Fortunatamente, in zona, c’erano gli agenti in borghese antirapina della Polizia Postale e delle Comunicazioni che, notando la corsa frenetica di uno dei due ragazzi in fuga, si sono subito messi all’inseguimento, riuscendo a bloccarlo.
Rintracciato il 17enne e accertato l’accaduto, per il giovane scippatore campobassano sono scattate le manette. Il giorno dopo il giudice ha convalidato l’arresto e lo ha condannato per direttissima a 5 mesi, 10 giorni di reclusione e 200 euro di multa. Pena sospesa perché incensurato.
I 300 euro sono stati riconsegnati alla vittima. È stato poi individuato il complice e denunciato, a piede libero, all’Autorità giudiziaria per lo stesso reato.