La vicenda del pranzo di Natale per i 95 dipendenti di Molise Acque organizzato nel 2011 in un ristorante di Termoli e pagato con circa novemila euro di fondi pubblici.
Il giudice Rinaldi ha assolto dall’accusa di peculato perché il fatto non costituisce reato l’allora direttore generale, Giorgio Marone e il commissario straordinario dell’epoca, Antonio Francioni.
La sentenza è arrivata al termine dell’udienza con rito abbreviato che si è svolta nel Tribunale del capoluogo.
Soddisfatti gli avvocati Luigi Greco e Michele Marone, che hanno difeso l’ex direttore generale e l’avvocato Antonio Guida per Francioni.
I legali hanno ribadito come ”Non ci sia stata alcuna volontà di utilizzare fondi pubblici per fini diversi da quelli istituzionali”.
A sollevare la questione era stato il consigliere regionale Salvatore Ciocca. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro trenta giorni.
Pranzo di Natale per i dipendenti di Molise Acque, assolti Marone e Francioni
