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martedì, Marzo 19, 2024

Il riposo negato al Milite Ignoto! Sfratto e cemento sui caduti di Sant’Angelo in Grotte

AperturaIl riposo negato al Milite Ignoto! Sfratto e cemento sui caduti di Sant’Angelo in Grotte

di EMILIO  IZZO

Ma è mai possibile che in questa regione non si lascino in pace nemmeno i valorosi?! Sembra non bastino le tristi vicende di tanti comuni mortali alle prese con il lavoro perso, la disoccupazione, il default, le centrali inquinanti, l’eolico selvaggio, la sanità allo sfascio e via dicendo, ci stiamo accanendo anche e purtroppo con gli eroi del primo conflitto mondiale! E nemmeno possiamo dire che tutto ciò riguardi l’intera nazione, visto che persino il papa ha avuto modo di sottolineare la particolare situazione devastante del Molise che evidentemente paga lo scotto di avere una delle peggiori classi politiche dello stivale. Del resto la richiesta dello stato di crisi invocata a gran voce da chi la crisi l’ha sostenuta senza azioni di supporto adeguate, se non addirittura creata, la dice lunga “sull’efficienza” dei regionali molisani. Meschina e ipocrita poi, la difesa dei confini regionali, dopo che gli stessi soggetti (importanti pezzi della giunta regionale in carica) che la difendono, ne hanno chiesto a gran voce l’accorpamento con altre realtà regionali! Il caso non sfugga ai lettori, credo di non essere l’unico ad avere assistito alla campagna di smantellamento messa in atto dal vice presidente Petraroia e alla difesa dell’autonomia regionale messa in atto solo qualche giorno fa dal presidente Frattura e dal Petraroia stesso! Misteri da faccia di bronzo! Le stesse facce di bronzo che nulla dicono quando un monumento ai caduti, posto nel lontano 1924 a testimonianza del sacrificio di uomini valorosi, viene attaccato vilmente da personaggi che, evidentemente, di storia e rispetto non ne capiscono molto visto che decidono senza colpa ferire di estirpare la stele in loro ricordo per emarginarla e per fregiarla di cemento a scopo “quattro posti auto”, così da infliggere con un solo colpo ferale danni irrimediabili alla memoria, alla storia, all’ambiente e al paesaggio! E sì che a Sant’Angelo in Grotte ci hanno fatto l’abitudine alla devastazione paesaggistica e storica visto quello che hanno potuto combinare in un altro angolo delizioso del paese, allorquando decisero di realizzare un mostruoso tunnel in plexiglass, ferro e cemento per “agevolare” il passaggio dei diversamente abili. Peccato che “il nobile gesto” veniva vanificato dalla presenza di una cabina e nel proprio nel bel mezzo del passaggio medesimo! E che dire dello scempio alla storia che nulla ha da invidiare a quello sociale!

Ebbene, non ci sembra di poter sopportare oltre queste sconcezze e quindi martedì 12 agosto c.a., alle ore 10.30, presso la piazzetta antistante il palazzo ducale (o quel che ne rimane) che custodisce il monumento ai caduti di Sant’Angelo in Grotte nel comune di Santa Maria del Molise, terremo, unitamente a cittadini, comitati spontanei e all’avvocato Messere, legale a difesa della questione illustrata, una conferenza stampa-sit in per illustrare l’intera vergognosa vicenda e diverse altre amenità.

Oltre, naturalmente, alle azioni che saranno messe in campo per scongiurare tale futuro nefasto. Se questo è il buongiorno dell’amministrazione comunale in carica, siamo seriamente preoccupati per il futuro!.

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