5.5 C
Campobasso
sabato, Aprile 27, 2024

Scuola, emergenza e formazione: docenti e genitori online per affrontare le nuove sfide educative

AttualitàScuola, emergenza e formazione: docenti e genitori online per affrontare le nuove sfide educative

In questo anno scolastico c’è stata da parte del Ministero dell’Istruzione un’apertura alla Psicologia Scolastica per la realizzazione di attività psicologiche nella scuola. L’adesione al protocollo ministeriale è stata del 70% da parte delle scuole italiane e questo è stato giudicato dal Ministero dell’Istruzione come espressione di un bisogno diffuso e di una significativa adesione agli obiettivi del protocollo.

La scuola, in qualità di organizzazione complessa composta di varie parti in continua interazione tra loro (docenti, famiglie, alunni) e quale agenzia educativa finalizzata alla formazione ed allo sviluppo globale della personalità degli allievi non può non tener conto di ciò che sta accadendo e delle conseguenze dell’emergenza pandemica in atto e proprio a tal fine il Ministero ha stipulato con il Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi un Protocollo d’intesa con l’obiettivo di “fornire supporto psicologico a studenti e docenti per rispondere a traumi e disagi derivanti dall’emergenza COVID-19, per fornire supporto nei casi di stress lavorativo e per prevenire forme di malessere psico-fisico”.

Facendo seguito a tale accordo, l’Istituto Comprensivo “F. Amatuzio-Pallotta” di Bojano ha attivato uno Sportello di Ascolto Psicologico (sia in presenza che a distanza) ed a breve verranno realizzati percorsi formativi rivolti a docenti e genitori, coerenti con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola e con le tematiche previste dal Piano di Formazione e Aggiornamento.

Ai genitori la scuola propone un percorso formativo (composto da cinque webinar) tenuto dalla Psicologa Dott.ssa Carla Ciamarra. Presupposto del corso è che il protagonismo familiare rappresenta una risposta alla frammentazione del tessuto sociale in quanto consente di generare benessere non solo per le famiglie stesse, ma per l’intera comunità, favorendo la crescita della coesione sociale. Nel tessuto scolastico la famiglia viene a rappresentare un fattore coesivo particolarmente efficace, configurandosi non come “soggetto” da assistere, ma come “risorsa” da valorizzare, sviluppando la sua capacità di autotutela e di autopromozione per lo sviluppo globale dello studente.

Amarli non basta!” è il titolo del corso in oggetto, finalizzato alla trattazione di tematiche riguardanti i corretti stili di vita, la prevenzione di comportamenti a rischio per la salute e il benessere individuale e collettivo, l’educazione all’affettività, la relazione, i rapporti interpersonali, la gestione dei conflitti.

Esso è finalizzato a : migliorare la capacità di riconoscere i conflitti e di individuare le strategie per affrontarli e superarli; acquisire strumenti per migliorare la relazione genitori-figli; sviluppare le capacità di dialogo e di confronto; migliorare le conoscenze dei genitori in merito a tematiche molto attuali che hanno importanti ripercussioni sulla crescita dei loro figli.

Agli insegnanti la scuola propone un percorso formativo (composto da otto webinar) tenuto anch’esso dalla Psicologa Dott.ssa Carla Ciamarra, dal titolo “A scuola di Benessere!”, volto ad ampliare le risorse professionali dei docenti attraverso la trattazione di tematiche molto attuali quali le dipendenze da videogiochi, il bullismo ed il cyberbullismo, l’apprendimento ed i Bisogni Educativi Speciali, che verranno analizzati da un punto di vista psicologico ed in relazione ai loro risvolti didattici.

Il percorso affronterà anche le conseguenze dell’emergenza sanitaria in atto in termini cognitivi e somatici, la tematica dello stress dell’insegnante e l’educazione alle “Life skills”, che si configurano come quell’insieme di competenze, abilità personali, cognitive, sociali, emotive e relazionali che permettono agli individui di affrontare le sfide quotidiane della vita, rapportandosi a sé stessi e agli altri con fiducia nelle proprie capacità e con atteggiamento positivo e costruttivo. Secondo l’OMS attraverso l’educazione alle life skills è possibile “prevenire atteggiamenti antisociali, promuovere autoefficacia e collaborazione tra pari ed indirizzare gli alunni verso un percorso di autoconsapevolezza e responsabilizzazione verso il proprio status di cittadino, lavoratore responsabile, partecipe alla vita sociale, capace di assumere ruoli e funzioni in modo autonomo, in grado di saper affrontare le vicissitudini dell’esistenza”.

Le finalità perseguite dal corso proposto sono: focalizzare gli aspetti corporei ed affettivi dei bisogni che entrano in gioco nella gestione della didattica; favorire la capacità di interazione educativa con gli studenti, tra aspetti cognitivi, affettivi e corporei; migliorare la capacità di riconoscere i conflitti e di individuare le strategie per affrontarli e superarli; acquisire strumenti per migliorare la relazione con gli alunni; migliorare le conoscenze in relazione a tematiche attuali che hanno importanti ripercussioni sulla crescita e sugli apprendimenti degli alunni.

Ultime Notizie