Tirocini per il reinserimento dei disoccupati, le proposte della Uil

La segretaria regionale della Uil Tecla Boccardo interviene in merito alla notizia della pubblicazione, sul Bollettino ufficiale della Regione, degli avvisi finalizzati all’avvio di tirocini per il reinserimento nel mondo del lavoro di disoccupati tra i 18 ed i 65 anni. “Devono essere una corsia privilegiata di accesso al mondo del lavoro mediante un contatto diretto fra datore di lavoro e lavoratore, grazie alla formazione professionalizzante- ha spiegato – e non possono essere utilizzati come un’area di parcheggio per chi non ha ancora trovato una ricollocazione vera, solo al fine di garantire quattro soldi al lavoratore e allo scopo di assicurare lavoro quasi gratuito alle aziende. Vogliamo che si valuti non solo il progetto di tirocinio in sè – prosegue – ma anche l’effettiva possibilità che questo si trasformi in un posto di lavoro vero, adeguatamente remunerato, protetto, sicuro”.