Montorio nei Frentani si popola di stranieri e in questi giorni passeggiando per le strade del centro si sente parlare ungherese, sloveno, o spagnolo. Sono solo alcune delle nazionalità dei circa 200 musicisti che stanno partecipando al campionato mondiale di organetto e fisarmonica diatonica. Una gara, arrivata alla sua 22esima edizione e che l’Amisad, l’associazione musicale italiana strumenti ad ancia e diatonici, ha deciso di tenere proprio a Montorio, che ha una sua tradizione legata all’organetto e che un anno fa aveva presentato la sua candidatura e che è stata accolta grazie alla perseveranza dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nino Ponte e alla collaborazione dei Borghi d’Eccellenza e del suo coordinatore Maurizio Varriano
Oggi e domani a Montorio in largo Magliano ancora giornate di audizioni, con una giuria tecnica composta da grandi maestri a selezionare i musicisti, presieduta da Elio Bartolini, che è stato campione del mondo di fisarmonica e che dirige a Recoaro il museo delle impronte dei più grandi fisarmonicisti del mondo. In gara ci sono artisti dai 9 ai 18 anni e poi c’è la categoria dedicata agli adulti. I più giovani sono stati accompagnati dalle famiglie che in questi giorni con la loro presenza stanno animando un centro che della promozione culturale e artistica ne sta facendo un vanto. Domani sera la finalissima con la premiazione dei vincitori
Montorio nei Frentani: da tutto il mondo per il campionato di organetto. Domenica la finale
