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martedì, Marzo 19, 2024

Campobasso, domenica contro un Castello che cerca ancora il primo gol stagionale

SportCampobasso, domenica contro un Castello che cerca ancora il primo gol stagionale

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di Gianni Bruno

Per il Campobasso parte un’altra settimana di duro lavoro in vista della difficile gara di Castelfidardo. I marchigiani avranno di sicuro una settimana più intensa di quella dei rossoblu: domani, infatti, a partire dalle 15.00 si recupera Castelfidardo – Recanatese, la partita che due settimane fa non si giocò a causa di nubrifragio che colpì la cittadina in provincia di Ancona. La classifica complessiva del girone F è talmente corta che, qualora il Castello battesse i corregionali domani, darebbe vita proprio ad un aggancio degli anconetani al Campobasso. Ad oggi, la situazione dei prossimi antagonisti dei rossoblu non è rosea con la penultima posizione occupata ed uno zero nella casella dei gol fatti. Quella dei gol al passivo, invece, consola non poco la squadra anconetana capace di incassare solo una rete in tre gare di campionato giocate. La migliore difesa, unitamente a quella della Sammaurese, ma con una partita da recuperare domani pomeriggio. Dato, dunque, parziale. Insomma, lavori in corso per mister Gianluca de Angelis che dovrà condurre, così come ha fatto lo scorso anno, gli anconetani ad una salvezza tranquilla.

Novelli vede crescere turno dopo turno la sua creatura che bene ha fatto domenica senza, però, trovare la via del gol. Un neo, tuttavia, messo in luce dal tecnico rossoblu a fine gara. L’analisi è stata, come al solito, onesta e lucida. Tante le occasioni avute, due episodi molto dubbi in area, ma il Campobasso – ha affermato Novelli – deve aggredire meglio quelle palle interessanti da tramutare in gol.

Da rimarcare che la porta dell’estremo rossoblu Palumbo è inviolata da centosettantasette minuti, dato positivo se si considera che nelle prime due di campionato avevamo annotato come i rossoblu avessero incassato quattro reti tra Pineto e Romagna Centro.

Tra gli ex di turno del prossimo avversario dei rossoblu, c’è l’attaccante Gianluca Soragna, classe ’80 da Casale Monferrato. Aveva solo vent’anni quando scese in Molise per cercare di supplire alla mancanza creata dal grave infortunio di Matteo Righi successo ad Acireale. Non si distinse, però, per la capacità di segnare: soltanto gol marcato con la maglietta rossoblu. Era la stagione 2000/2001. Il Campobasso era nella vecchia serie C2 e sperava di salire in C1. Il sogno, però, svanì in una calda domenica di primavera. A spegnerlo fu il Sora di Claudio Di Pucchio,  corsaro a selva piana nella semifinale play off. Altri tempi, tanti anni fa. Il presente parla di quarta serie e due squadre giovani, Castelfidardo e Campobasso, pronte a darsi battaglia al Comunale.

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