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martedì, Marzo 19, 2024

Sicurezza sismica delle strutture sanitarie, la Regione finisce sotto accusa

AperturaSicurezza sismica delle strutture sanitarie, la Regione finisce sotto accusa

067d4c8a2160443c228c8c3e25f27a97_2009478783di ANNA MARIA DI MATTEO

Era stato il Forum in difesa della sanità pubblica, qualche giorno fa,  a sollevare i dubbi e a lanciare l’allarme sulla sicurezza, dal punto di vista sismico, della struttura che ospita la Cattolica. Mancano le carte che attestano l’avvenuto collaudo, era stata l’accusa. Ma a stretto giro era arrivata la replica della direzione generale della Fondazione Giovanni Paolo II per fare piena luce sulla vicenda. «La struttura è stata costruita e collaudata nel pieno rispetto delle normative antisismiche, come certificato dal collaudo strutturale dell’opera, eseguito dal tecnico collaudatore il 21 maggio 2002 e depositato alla Regione», era stata la risposta, decisa, dei vertici della Cattolica.
A questo punto, nella polemica si è inserito anche il Movimento 5Stelle che ha posto l’accento proprio sulla documentazione che è stata depositata alla Regione, precisando che qualche settimana fa la Direzione regionale per la Salute aveva detto di non essere in possesso dei documenti che attestano la sicurezza sismica della struttura.
Già a luglio i 5Stelle avevano fatto accesso agli atti ed in quella occasione – hanno precisato i grillini – il direttore generale per la Salute, Marinella D’Innocenzo aveva specificato che in relazione al collaudo statico della Fondazione Giovanni Paolo II gli atti non erano in possesso della Direzione. «A questo punto verrebbe da pensare che in tutto questo tempo la Regione abbia trovato le carte – hanno aggiunto i 5Stelle – Ma allora perché non le ha ancora rese pubbliche? Del resto palazzo Vitale è tenuto ad avere i certificati di collaudo di una struttura accreditata».
La Fondazione, dal canto suo, si è detta tranquilla perché ha fornito con dovizia di particolari tutte le informazioni relative alla documentazione che attesta il collaudo, fornendo anche il numero di protocollo. Mentre la Regione dice di non essere in possesso degli atti. A questo punto due sono le ipotesi: o da palazzo Vitale mentono oppure nascondono qualcosa, è la conclusione dei 5Stelle. Che chiedono chiarezza su atto importante perché di mezzo c’è la salute e la sicurezza dei cittadini.
Una vicenda insomma che getta ombre sull’atteggiamento assunto dalla Regione che, non si capisce per quale motivo, non vuole fornire le carte, depositate regolarmente dalla Fondazione Giovanni Paolo II. Atti che attestano la sicurezza della struttura, e che rivestono una importanza rilevante se si considera che il Molise è considerato territorio ad elevato rischio sismico.

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