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sabato, Aprile 27, 2024

‘Caso Pastore’, il manager Asrem Pirazzoli si difende: nessuna discriminazione, normale avvicendamento

Attualità'Caso Pastore', il manager Asrem Pirazzoli si difende: nessuna discriminazione, normale avvicendamento

Non si è fatta attendere la replica del direttore generale dell’Asrem , Mauro Pirazzoli, alle accuse mosse nei suoi confronti dopo aver sostituito il primario del pronto soccorso di Isernia Lucio Pastore con Angelo Camillo.

”Si è trattato di un regolare avvicendarsi di incarichi che è stato contestualmente effettuato per ben n.19 Unita Operative aziendali – si legge in una nota –  L’incarico non poteva essere ulteriormente prorogato al dottor Pastore, in quanto tale dirigente aveva già esperito tali funzioni, senza soluzione di continuità, per un periodo superiore ai mesi 12, previsti dall’art.l8lcA del Contratto Collettivo Nazionale dell’Area Medico-Veterinaria sottoscritto in data 08.06.2000 come limite massimo dell’incarico medesimo. Nell’ambito del suindicato procedimento – prosegue il comunicato –  con specifico verbale la Commissione di valutazione ha , proposto il conferimento dell’incarico ad interim della Direzione dell’U.O.C. Medicina e Chirurgia di Accetta!ione e d’Urgenza del Presidio Ospedaliero di Isernia al Dott. Camillo Angelo, Direttore dell’U.O.G. Medicina e Chirurgia di Accettazione e d’Urgenza dello Stabilimento Ospedaliero di L . l armo. ‘ Le procedhre di rinnovo degli incarichi attivate dall’ ASREM hanno interessato, oltre l’U.O.C. Medicina ,  Chirurgia di Accettazione e d’Urgenza del Presidio Ospedali ero di Isernia, altre n.18 Unità Operative Complesse, di cui n.16 del Presidio Ospedaliero di Campobasso e n.2 del Presidio Ospedaliero di Isernia, relativamente alle quali sono stati nominati nuovi direttori sostituti. Tali procedure sono ancora in corso di perfezionamento relativamente a n.5 Unità Operative del Presidio Ospedaliero di Isernia e di Agnone e  del Presidio Ospedaliero di Termoli. Spiace constatare l’esistenza di interpretazioni dietrologiche basate su speculazioni politiche relativamente a provvedimenti non solo dovuti, ma altresì di applicazione generale per tutti i casi analoghi”, conclude Pirazzoli.

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