Una serie di eventi, da domenica primo marzo fino a dicembre per mettere in vetrina il nostro territorio, le eccellenze e le risorse enogastronomiche molisane. Le tipicità locali. Il Moligal con una rete di imprese e associazioni ha strutturato un corposo programma in cui non ha tralasciato nulla. L’idea è quella di esaltare aspetti specifici, come ambiente, territorio, cibo in un discorso in cui ciascuno di essi risulta legato all’altro in un reale contesto di rete.
In primo piano il cibo che viene direttamente dalla nostra terra, sia esso di agricoltura o di allevamento, di terra, appunto, ma anche di mare. Prodotti tracciati e certificati, come vengono curati e poi lavorati per finire sulla nostra tavola, con il principio che ciò che si mangia deve far bene alla salute.
Gli appuntamenti del Moligal sono infatti concepiti anche per spiegare le proprietà salutistiche dei prodotti. Combinare la cucina con le produzioni tipiche locali e arrivare a quella che è definita la festa della tavola.
Una decina di incontri in cui pasta, carne, pesce, verdura, frutta, cereali, vino sono attori. Occasione per parlare di ambiente, anche, turismo, tratturi e transumanza e tanto altro. Un discorso che non deve nè può rimanere isolato alle parole e ai proclami, questo l’intento, ma essere sviluppato razionalmente, con programmi e prospettive. In più, il Moligal si aggancia a Expò e a un altro avvenimento internazionale.
Si parte dunque domenica, al Coriolis, dalle 9 del mattino con una manifestazione interamente dedicata alle proprietà delle carni suine, alla loro lavorazione e trasformazione, con 4 maestri macellai e alla loro elaborazione in cucina con tre chef della struttura di Ripalimosani. Piatti che legano tradizione e innovazione, tipicità e originalità. L’iniziativa organizzata con Federcarni.
Cibo, territorio, ambiente e turismo. Una serie di iniziative organizzate dal Moligal fino a dicembre
