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venerdì, Aprile 26, 2024

La politica molisana perde Gino Di Bartolomeo: se ne va un pezzo di storia della regione, lutto cittadino a Campobasso

AperturaLa politica molisana perde Gino Di Bartolomeo: se ne va un pezzo di storia della regione, lutto cittadino a Campobasso

E’ morto nella notte Gino Di Bartolomeo, uno dei protagonisti della vita politica molisana degli ultimi 40 anni. Sicuramente uno dei politici più conosciuti e popolari. Esponente storico della Democrazia Cristiana e poi di Forza Italia. Nella sua lunga carriera è stato tra l’altro presidente della Regione, senatore, sindaco di Campobasso, assessore e consigliere regionale. Di Bartolomeo aveva da poco compiuto 79 anni e da qualche tempo si era ritirato dalla vita politica ed era ospite di una casa di riposo di Castellino del Biferno. Nelle ultime ore le sue condizioni di salute sono peggiorate ed è stato ricoverato all’ospedale Cardarelli dove è deceduto. Impressionante la sua carriera politica. Prima consigliere e assessore comunale, poi alla Provincia. Dal 92 al 94 è stato presidente della Giunta regionale e per un breve periodo anche presidente della Conferenza della Regioni.  Nel 2006 è diventato senatore. Nel 2009 corona il suo sogno di diventare sindaco della sua città, Campobasso. Per il giorno dei funerali il sindaco del capoluogo Roberto Gravina ha proclamato il lutto cittadino. Centinaia i messaggi di cordoglio per la scomparsa.

Roberto Gravina – “Se ne va e lascia la sua citta’ un primo cittadino di nome e di fatto. Gino Di Bartolomeo verra’ ricordato per la sua lunghissima e ricca carriera politica che lo ha portato a ricoprire i vertici di tutte le istituzioni locali arrivando fino in Parlamento, ma, soprattutto, i cittadini campobassani per sempre lo ricorderanno come ‘Big Gino’, il sindaco della sua e nostra Campobasso”. Così il cordoglio del sindaco del capoluogo. “Un uomo goliardico di estrema simpatia – ha aggiunto Gravina – ma anche con una profonda vena malinconica. I cittadini di Campobasso sua non lo dimenticheranno e non dimenticheranno la sua capacita’ di sintetizzare in modo rapido e fulminante concetti importanti, con un fare diretto che restera’ inimitabile e che riusciva a strappare un sorriso anche agli avversari politici in ogni occasione”.

Donato Toma – Parole commosse anche dal presidente della Regione Donato Toma: “Uomo e politico della gente e fra la gente, pragmatico e determinato, sempre teso al raggiungimento del bene comune, lascia un vuoto incolmabile ma, al tempo stesso, un esempio di grande umanita’ e di etica politica che deve essere preso a modello. Gino era la quinta essenza della schiettezza, detestava la retorica, le frasi di facciata, le costruzioni dialettiche. I campobassani e i molisani lo amavano soprattutto per questo”.

Salvatore Micone – Il presidente del Consiglio regionale Salvatore Micone ha espresso il cordoglio di tutta l’assemblea: “Persona perbene che con la sua passione, la sua schiettezza e la forza del suo carattere ha fatto politica con e per la sua gente. Amico di tutti, tenace nelle battaglie, ma sensibile nel comprendere la ragioni degli altri, disponibile a confronti non preconcetti con gli avversari. Di Bartolomeo ha scritto tante pagine dei grandi libri della storia della sua regione e della sua citta’, ma ha conquistato uno spazio importante nel cuore dei suoi amici, dei suoi elettori e di chi con lui e contro di lui ha combattuto infinite battaglie politiche”.

Annaelsa Tartaglione – In una nota la parlamentare molisana di Forza Italia Annaelsa Tartaglione esprime il suo cordoglio per la scomparsa del senatore Luigi Di Bartolomeo. “La morte di Gino e’ una notizia che rattrista tutta la politica molisana. Ho avuto la fortuna di conoscere il senatore Luigi Di Bartolomeo gia’ nei primi anni della mia militanza politica, dove per tutti noi giovani era Big Gino. Un punto di riferimento per la politica campobassana, un esempio di passione, competenza e umanita’. Era soprattutto una persona autentica, qualita’ piu’ unica che rara in questo mondo. Ha dedicato tutta la sua vita alla politica, da presidente della Regione a sindaco della sua amata Campobasso, passando per l’esperienza, seppur breve, a palazzo Madama. E’ stato un esponente di spicco di Forza Italia in Molise. Ci manchera’! Un abbraccio al figlio Michele e sentite condoglianze ai familiari”.

Francesco Roberti – “La scomparsa di Luigi Di Bartolomeo lascia un vuoto incolmabile nella politica molisana. Con Gino abbiamo condiviso l’esperienza in Forza Italia e nel PdL. Di lui restera’ la sua propensione nel mettersi a disposizione di tutti, soprattutto delle fasce piu’ deboli della cittadinanza”. Cosi’ il presidente della Provincia di Campobasso e sindaco di Termoli Francesco Roberti.

Clemente Mastella – Il coordinatore regionale di “noi Di Centro”, Alessandro Amoroso, tutti gli organi di partito e gli aderenti esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Gino Di Bartolomeo. “Il Molise piange un uomo di cui sarà difficile cancellare il ricordo – ha dichiarato Amoroso – Campobasso, la sua città, si stringe nel dolore. Uomo di gran cuore, politico di lungo corso, figura amata e rispettata è stato un punto di riferimento per tanti cittadini che nella sua generosità hanno spesso trovato conforto e incoraggiamento”. “Ricordo Gino con affetto – ha detto il leader di noi Di Centro, Clemente Mastella – ci eravamo conosciuti tanti anni fa. Ricordo l’amore per la sua gente, la sua innata simpatia, ricordo i suoi drammi umani. Entusiasta e mai arrendevole. Una persona perbene”.

Aldo Patriciello – “Sono profondamente addolorato dalla notizia della scomparsa di Gino Di Bartolomeo. Oggi è un giorno davvero triste, uno di quelli che vorresti non arrivasse mai. Perché Gino Di Bartolomeo non è stato solo un collega di partito ma prima di tutto un grande amico. Con lui se ne va un pezzo importante della politica molisana, quella capace di interpretare fino in fondo le speranze e i bisogni dei cittadini. Sindaco di Campobasso, amministratore regionale e provinciale, senatore della Repubblica, politico di razza, uomo attento e sempre disponibile, molisano doc, persona dal grande cuore: Gino è senz’altro tutto questo e molto altro ancora. E oggi che non c’è più, io credo che la cosa migliore da fare sia rivolgersi a lui utilizzando il presente. Perché persone come Gino non muoiono mai”. E’ quanto afferma l’europarlamentare molisano Aldo Patriciello.

 

 

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