Per l’otto marzo la sanità si tinge di rosa e l’Asrem ha allestito degli spazi informativi sui servizi regionali dedicati alla salute delle donne negli ospedali di Campobasso, Isernia, Termoli e Agnone. Al San Timoteo di Termoli, in realtà, sono ormai già diversi anni che in occasione della festa della donna, ma anche della festa della mamma l’ambulatorio di ginecologia e ostetricia apre le sue porte per visite ed esami gratuiti al fine di informare e prevenire possibili malattie. Un’iniziativa molto apprezzata dalle donne e fortemente voluta dal dottor Bernardino Molinari che ormai da oltre cinque anni dirige il reparto.
Un reparto all’avanguardia dove da oltre due anni è possibile effettuare anche l’amniocentesi e dove si svolgono interventi per l’incontinenza urinaria molto innovativi. Ma la vera novità è l’introduzione del parto indolore, su cui il dottor Molinari ha lavorato molto. Una possibilità per le neo mamme che permette una riduzione del dolore fino al 60 per cento e che rappresenta una novità assoluta assoluta per il Molise e per le regioni vicine.
Di recente il reparto è stato anche valutato con giudizi lusinghieri per l’accreditamento insieme al Gemelli di Roma per la raccolta del sangue da cordone ombellicale. Un’unità che nonostante le difficoltà che la sanità regionale sta vivendo è riuscita sempre a garantire attività e servizi e che nonostante il calo demografico e la carenza di personale ha raggiunto gli oltre 450 parti nel 2016. Entro pochi giorni arriveranno anche due nuovi ginecologi, una boccata d’ossigeno per l’intero reparto.
Termoli: visite gratuite in ambulatorio. E in Ginecologia arriva il parto indolore, Molinari: “Una svolta”
