Essere bravi a usare un computer, un tablet o uno smartphone non basta. Quando si naviga sul web, quando si fa amicizia sui social network, il pericolo è sempre in agguato. Con l’obiettivo di mettere gli alunni, i loro genitori e gli stessi docenti al riparo da brutte sorprese, alla scuola media Andrea d’Isernia è stato organizzato un percorso formativo che si propone proprio di far conoscere più a fondo le nuove tecnologie, grazie all’aiuto di esperti di informatica. Di sicurezza informatica e social network ne ha parlato Saverio Abbatiello. Che ha dato ai ragazzi questo consiglio: diffidare sempre e usare la propria testa. Bisogna cioè chiedersi sempre: perché mi è arrivato questo messaggio? Perché questo nuovo contatto? Le lezioni di informatica – ha spiegato il dirigente scolastico, Mariella Di Sanza – si inseriscono in un progetto di più ampio respiro, dedicato alla comunicazione. Ma l’Andrea d’Isernia attraverso i suoi progetti lancia anche un altro messaggio importante: per comunicare in maniera efficace è importante leggere. E tanto. Questo concetto sarà rimarcato dopodomani, giovedì 23 aprile, con una serie di iniziative organizzate in occasione della giornata mondiale del libro, ha ricordato la docente Marilena Ferrante. Al mattino, dalle ore 10,00, c’è un appuntamento al Cinema Lumiere di Isernia: sarà presentata l’iniziativa #ioleggoperchè, saranno proietatti video realizzati dagli alunni partecipanti alla Scuola di Giornalismo, oltre a una rappresentazione teatrale. Nel pomeriggio – dalle 16,30 alle 20,00 – saranno allestiti centri di lettura in alcuni punti strategici della città quali Piazza Stazione, la Villa Comunale e Piazza Celestino V, che diventeranno motore di trasmissione e distribuzione di cultura. Alunni e docenti, Messaggeri per un giorno, consegneranno libri a quanti lo vorranno letterari e multimediali sul tema dei rischi e dell’uso consapevole dei Social Network.
Alla scuola media Andrea d’Isernia un corso per evitare le trappole del web
