di ANNA MARIA DI MATTEO
Una seduta straordinaria del Consiglio comunale di Campobasso per modificare il piano finanziario e le tariffe della Tari 2014, la tassa per i rifiuti. Una modifica che, per la maggior parte dei contribuenti vorrà dire ulteriori aumenti.
La seduta è stata fissata per domani mattina e già si annuncia battaglia in aula. Sì, perché l’opposizione è già partita all’attacco.
«Il Consiglio comunale dovrà riunirsi esclusivamente per rettificare una delibera errata, perché errata è la proposta presentata dalla Giunta Battista e dall’assessore Sabusco – hanno contestato i consiglieri Scasserra, Cancellario, Coralbo, Pilone e Tramontano – Non si tratta di un errore materiale, come ha affermato con leggerezza la maggioranza – hanno specificato – ma di un doppio errore sostanziale, dovuto alla carenza di controllo degli atti predisposti dalla struttura. Crediamo sarebbe opportuno che i consiglieri e soprattutto il sindaco e la Giunta rinunciassero al gettone di presenza della seduta di domani. Come dire: abbiamo sbagliato ma rimediamo senza oneri a carico della collettività», hanno concluso i consiglieri di minoranza.
Ma il sindaco Battista ha immediatamente replicato alle accuse, ribaltando completamente la vicenda.
«Siamo stati noi ad accorgerci, in tempo, del clamoroso errore commesso la passata amministrazione – ha puntualizzato – Qui si tratta di recuperare un milione e 400 mila euro», ha dichiarato il primo cittadino per nulla preoccupato dalle polemiche sollevate dalla minoranza.
In sostanza il Consiglio comunale dovrà adeguare le aliquote al costo reale del servizio.
«Non è detto che tutti i contribuenti subiranno aumenti – ha aggiunto il sindaco – e comunque gli adeguamenti non supereranno i 40 euro. Una manovra necessaria per evitare ulteriori aggravi e problemi in seguito», ha concluso Battista.
