Il presidente della Regione Frattura? Solo un venditore di fumo. Il Movimento 5 Stelle non usa mezzi termini per qualificare il governatore ed il suo operato. Ed il riferimento, in particolare, è a quanto sta accadendo nel settore della sanità, con il commissariamento ormai alle porte.
«Il Piano sanitario chi lo ha scritto – chiedono i grillini – Gli eventi che si sono susseguiti dopo l’estate non lasciavano dubbi su quello che sarebbe stato il futuro della nostra regione ed il commissariamento sembrava abbastanza scontato, forse voluto. Oggi – denuncia il Movimento – ascoltiamo le solite parole di circostanza che rimandano alle gestione precedente la responsabilità dello sfascio a cui assistiamo».
Sì, perché Frattura, nel commentare la bocciatura da parte dei tecnici ministeriali, del piano operativo, ha tentato di giustificarsi addossando alla passata amministrazione regionale ogni colpa e balbettando frasi del tipo: non siamo stati ben compresi. Già, ma intanto compresi o no, sarà Roma a decidere le sorti della sanità molisana.
Il Movimento 5 Stelle va giù duro.
«Il governatore Frattura ha fallito su tutta la linea. Il Piano operativo che a luglio il tavolo tecnico aveva richiesto di integrare e che il governatore ha voluto stravolgere per favorire gli amici è stato bocciato. Frattura si è riempito la bocca con parole come professionalità, futuro salute, risanamento ma a lui, probabilmente – accusano il grillini – interessa solo spostare bandierine come risiko e ogni tanto pesca la carta del generale di turno, rigorosamente imparentato o tratto dal manuale Cencelli. Glie lo avevamo annunciato, nel discorso letto durante la recente seduta monotematica sulla sanità che il giudizio del tavolo Massicci sarebbe stato impietoso – ricordano gli esponenti del movimento – Ora al commissario ad acta non resta che sfruttare l’aggancio con il nuovo presidente del Consiglio dei ministri Renzi per elemosinare qualche soluzione e per tamponare almeno fino alla sostituzione di Massicci, repvista fra qualche mese».
Una amministrazione che, denunciano i grillini, si è dimostrata assolutamente incapace non solo di prendere decisioni per la salute dei cittadini ma non è in grado di recepire i chiari messaggi che arrivano dalle altre forze politiche e dalla società, dimostrando la totale assenza di lungimiranza e programmazione.