Bisognerebbe suonare e cantare nei Pink Floyd per capire certe giornate lunari del Consiglio regionale. La notizia, questa volta, non arriva però dall’assise di Palazzo D’Aimmo ma da un non meglio identificato funzionario che ha messo insinuato dubbio lunare circa la titolarità dello status di Consigliere regionale per il Presidente della Regione e – addirittura – la sua potestà di iniziativa legislativa, tanto da rendere necessaria la precisazione per entrambe le cose nello Statuto regionale.
Insieme alla norma che chiarisce il ruolo del Presidente, anche quelle che prevedono l’istituzione del secondo sottosegretario e dei consiglieri delegati, necessari secondo Roberti per una piena azione amministrativa.
In aula anche una mozione a prima firma Fanelli che chiede il ritiro in autotutela della delibera di Giunta che individua nel termine di 60 giorni la data ultima per la richiesta di pagamento da parte delle aziende che vantano crediti verso la Regione. Di pareri diametralmente opposti l’assessore al bilancio e la proponente la mozione.
