13.6 C
Campobasso
giovedì, Maggio 9, 2024

Migranti al villaggio di San Giuliano, Comune chiede modifica degli accordi: “Numeri più bassi e garanzie di sicurezza”

AttualitàMigranti al villaggio di San Giuliano, Comune chiede modifica degli accordi: "Numeri più bassi e garanzie di sicurezza"

Il progetto di riconversione del villaggio provvisorio di San Giuliano di Puglia in centro di prima accoglienza per migranti.

È prevista a breve la firma del contratto con la successiva consegna dei lavori per gli interventi di adeguamento delle oltre duecento casette di legno che ospitarono le famiglie sfollate nel periodo successivo al terremoto del 2002. Le procedure dell’appalto da tre milioni di euro vanno avanti dopo il verdetto del Tar che ha respinto il ricorso presentato dalla ditta arrivata seconda confermando l’aggiudicazione alla CSE di Vinchiaturo. Presto si passerà alla fase del cantiere con tutte le opere previste per la nuova destinazione d’uso.

Resta aperto, invece, il fronte delle modalità di accoglienza e, soprattutto, dei numeri del progetto che in base agli accordi iniziali considera fino a cinquecento migranti. Il sindaco di San Giuliano di Puglia, Luigi Barbieri, si è rivolto al Ministero dell’Interno per chiedere garanzie e una modifica della convenzione sottoscritta con la Prefettura. Tre gli aspetti evidenziati e ribaditi anche al Prefetto di Campobasso, Maria Guia Federico: consistente riduzione del numero delle persone da accogliere, attivare un presidio delle forze dell’ordine 24 ore su 24 potenziando anche il personale delle stazioni dei Carabinieri presenti sul territorio e garantire un presidio sanitario. Il tutto anche per ridiscutere gli accordi alla luce delle nuove politiche dell’accoglienza attuate dal Governo nazionale. Osservazioni che sono state condivise dalla Regione. Barbieri ha peraltro evidenziato che in mancanza di tali condizioni non si procederà con il bando che dovrà affidare la gestione del villaggio.

Un ‘no’ al centro di San Giuliano è arrivato di recente anche dai tre Comuni limitrofi: Santa Croce di Magliano, Colletorto e Bonefro con le delibere approvate dai rispettivi Consigli. Il dibattito resta aperto con una certezza e una richiesta in sospeso. La prima è che i lavori, previsti da una gara d’appalto ufficiale e aggiudicata, andranno avanti anche per evitare possibili ricorsi. L’altra è capire con precise garanzie quanti migranti andranno nel centro di San Giuliano e le modalità di gestione dopo le nuove osservazioni trasmesse al Governo centrale. Si aspettano risposte ufficiali.

Ultime Notizie