Buona la prima all’Italo Argentino per “Oltre la linea gialla” la pellicola che “parla” agnonese, anche se in realtà la città altomolisana è solo sullo sfondo. Il film è stato sì girato tutto ad Agnone (tra l’altro con la piena collaborazione da parte di quasi tutta la comunità), ma può essere ambientato ovunque, perché racconta la quotidianità della provincia italiana, tra amori, intrighi, i ritmi lenti scanditi dal caffè al bar con gli amici e quella patologica paura di osare che non permette di realizzare i propri sogni. Questa pellicola – frutto di un’idea degli agnonesi Andrea Cacciavillani e Tonino Di Ciocco – vuole però andare oltre, vuole superare quella linea gialla e dimostrare che in fondo nella vita non c’è niente di impossibile. Osando si possono raggiungere gli obiettivi all’apparenza impossibile. Superando la linea gialla, si può prendere quel treno che porta verso la realizzazione di un sogno. Tra gli scorci della Atene del Sannio – esaltati dall’estro dello studio Iridi Digitali – scorre la vita di un cantautore, prigioniero dei suoi sogni, un Peter Pan che si ritrova ad aprire gli occhi e a riflettere sul suo passato quando l’ennesima storia d’amore arriva al capolinea. Il ruoli dei protagonisti sono stati affidati al cantautore toscano Gianni Salamone e all’attrice agnonese Paola Cerimele.
Oltre la linea gialla, all’Italo-Argentino buona la prima per il film “made in Agnone”
