6 C
Campobasso
venerdì, Maggio 3, 2024

Disposta l’autopsia per Denise: s’indaga per omicidio colposo. Ancora gravi papà e fratello

AperturaDisposta l'autopsia per Denise: s'indaga per omicidio colposo. Ancora gravi papà e fratello

incidente 2Quello di Pasqua è stato un weekend nero sulle strade. Si sono registrati 18 incidenti mortali con 18 passeggeri deceduti, di cui sei avevano meno di 30 anni. Tra loro c’è anche la piccola Denise Stoduto morta il giorno di Pasquetta in un terribile incidente sulla strada verso il Gargano. Il pm Infante della Procura di Foggia ha disposto per domani l’autopsia sul corpo della bambina. Un accertamento tecnico irripetibile quello dell’autopsia e quasi sicuramente ci sono anche i primi indagati per omicidio colposo. Potrebbero essere due infatti: non solo il conducente della jeep che ha sbandato e ha perso il carrello finito poi poi come un proiettile sulla Punto della famiglia di Termoli. Ma anche l’anziano alla guida della Polo, un 82enne che stando alle prime informazioni avrebbe effettuato un sorpasso azzardato. Non avrebbe fatto in tempo a rientrare in carreggiata e avrebbe tamponato il suv che sopraggiungeva in direzione opposta, causandone l’uscita di strada e la perdita del carrello. Carrello che avrebbe dovuto essere ancorato alla jeep anche con un tirante. Sono ancora tanti gli interrogativi sulla dinamica dell’incidente e sulle responsabilità. Sarà per questo che gli inquirenti non si sbilanciano. Un’indagine delicata e aggravata dall’età della piccola vittima, Denise, sei anni appena compiuti. Oggi il rientro a scuola dei compagni di classe della prima elementare di via Po, senza Denise. Anche il fratello Alberto di 8 anni frequenta lo stesso Istituto. Lui è ricoverato in Rianimazione all’ospedale di San Giovanni Rotondo. E’ finito in sala operatoria già numerose volte ed è ancora in gravi condizioni. A preoccupare e anche il papà, Riccardo Stoduto, 35 anni, al momento in coma farmacologico. La tragedia ha scosso molto la città di Termoli che ha risposto con una gara di solidarietà per la sfortunata famiglia. E’ iniziata una raccolta fondi tra i colleghi del centro commerciale La Fontana dove la mamma di Denise lavora come promoter, ma si raccolgono soldi anche in una palestra e attraverso gruppi spontanei di mamme. Un modo, per stringere la mamma di Denise in un forte abbraccio.

Ultime Notizie