Nonostante le rassicurazioni del senatore Ruta e del governatore Frattura e la sospensione in via cautelativa della autorizzazioni delle centrali a biomasse, gli organizzatori del presidio di Campochiaro, comune nel quale dovrebbe sorgere uno dei due inceneritori, continuano a tenere alta la guardia. I cittadini del centro matesino hanno infatti indetto una conferenza stampa, in programma domani mattina davanti ai cancelli di Palazzo Vitale, nel corso della quale verrà consegnata al presidente della Regione una petizione, sottoscritta da ben 500o molisani, per ribadire il ‘no’ alle biomasse. “La petizione – si legge nella nota – ha lo scopo di sensibilizzare le istituzioni preposte e rendere noto al presidente che i cittadini che condividono la nostra contrarietà sono tanti. Comunichiamo inoltre che, qualora la revoca non dovesse giungere entro i termini stabiliti dal governatore Frattura con dichiarazione pubblica dinnanzi ai cittadini e ai sindaci del Matese, verrà organizzata una manifestazione nei pressi della sede della regione Molise”.
Biomasse, 5000 firme per dire no alle centrali
