di FABRIZIO OCCHIONERO <<La campagna saccarifera allo Zuccherificio del Molise non sarà annullata e inizierà come previsto>>. A Telemolise il procuratore speciale dell’azienda, Nicola Baranello, ha confermato che da metà luglio potrà partire il conferimento delle bietole così come stabilito dando corso alla produzione negli impianti di contrada Perazzeto.<<Non si può tornare indietro – ha aggiunto l’ingegnere – sono stati già fatti degli investimenti e ordinati i materiali anche se ci sono difficoltà>>. A destare allarme è stata la questione del prezzo dello zucchero che ha raggiunto dei livelli troppo bassi sui mercato. Un aspetto in ogni caso da considerare con l’avvio della produzione coinvolgendo non solo la Regione ma anche il Ministero delle Politiche agricole.Per ora, secondo le stime, la campagna si aggirerà sui 45 giorni e in fabbrica arriveranno circa due milioni di quintali di barbabietole, carichi provenienti da varie regioni.Intanto, le associazioni bieticole aspettano entro il 7 luglio il saldo del 2013 dopo aver rinunciato alla fetta di pagamenti e sospeso. <<Siamo pronti e continuamo sul rispetto degli accordi – ha affermato Salvatore Montanaro dell’Abi Cast – ci aspettiamo il pegno sul 55 per cento dello zucchero giornalmente trasferito e continuamo sull’avvio della campagna senza disagi>>. Garanzie ma anche la necessità di un confronto tra le parti dopo le notizie circolate nelle ultime ore.Non a caso le segreterie sindacali di Cgil, Cisl e Uil di categoria si sono rivolte al ministro Maurizio Martina per chiedere un incontro urgente e diretto ad affrontare <<l’emergenza e a individuare soluzioni>>. Anche la deputata del Pd, Laura Venittelli, ha invitato azienda, sindacati, associazioni bieticole e Regione a sedersi intorno a un tavolo per «trovare una soluzione che scongiuri – ha concluso la parlamentare – il rischio di scomparsa della filiera bieticola». Un primo incontro tra le parti è in programma martedì mattina.
Zuccherificio, salva la campagna 2014
