In pochi giorni il gruppo fondato su Facebook da Sebastiano Di Campli, un cittadino termolese, ha raccolto più di cinquecento iscritti, tanto da dimostrare l’interesse per la proposta lanciata in rete. Quella di sostituire il semaforo lungo la Statale 16 in territorio di Petacciato con una rotatoria e migliorare così la viabilità su un tratto molto trafficato durante tutto l’anno con il picco che si registra durante l’estate.
Un impianto che secondo molti pendolari è ormai anacronistico e non è ecologico perchè – sostengono i viaggiatori – produce inutili file di autoveicoli. Ma anche pericoloso. Non mancano infatti le segnalazioni rispetto a chi, per evitare il rosso, svolta nel piazzale a ridosso della strada, si infila dalla marina e ritorna lungo la Statale 16 in direzione San Salvo e Vasto.
Tante ragioni di buon senso – evidenziano i pendolari che hanno inoltre definito antituristico il semaforo e qualcuno ha lasciato insinuare anche il dubbio che serva, insomma, solo al Comune per fare cassa con le multe dell’autovelox abbinato all’impianto.
La proposta del gruppo ha però trovato la piena condivisione dell’amministrazione comunale di Petacciato. <> ha affermato il sindaco, Gabriele La Palombara che ha ricordato come all’epoca il semaforo fu installato per limitare gli incidenti dopo tanti episodi anche mortali.
Riguardo all’autovelox il sindaco di Petacciato ha tracciato anche un bilancio: <>. Tutti d’accordo, insomma, per chiedere all’Anas un’opera che farebbe respirare la viabilità lungo la Statale 16.
