La notte porta scompiglio. In queste ore, partiti e candidati alla presidenza della Regione sono alle prese con la stesura delle liste proporzionali e dei listini maggioritari. Alle 8 le due commissioni circoscrizionali presso i Tribunali di Campobasso e di Isernia e la commissione regionale presso la Corte di Appello apriranno i battenti per ricevere tutto il materiale necessario per partecipare alla competizione elettorale che dovrà essere consegnato entro le ore 12 di sabato. Da quanto è dato sapere, solo il Movimento Cinque Stelle e Rivoluzione Democratica hanno approntato tutto.
In particolare, il candidato presidente di Beppe Grillo, Antonio Federico, ha completato la raccolta firme e le liste circoscrizionali di Campobasso e Isernia. Pronto anche il listino maggioritario con tre candidati, e non quattro, alle spalle di Federico e sono: Saverio Iacobucci, Andrea Pini e Sergio Busacca.
Definite anche le liste proporzionali che sosterranno il candidato Antonio De Lellis e tre dei quattro nomi che verranno inseriti sul listino maggioritario: Silvio Arcolesse, Giovanni De Vivo e Marcello Cima.
Massimo Romano, invece, ha predisposto tre liste a lui collegate ed ha annunciato la presenza di elementi di spicco e qualificati della società civile per il suo listino maggioritario.
La coalizione di centrodestra che sostiene Michele Iorio sta lavorando per definire cinque o, forse, sei liste collegate. Sul listino maggioritario sembra scontata la presenza di Giovancarmine Mancini per La Destra, Luigi Velardi per l’Udc e Antonio Chieffo per Grande Sud. Il quarto candidato verrà deciso nelle prossime ore.
Riunione fiume, infine, dei partiti del centrosinistra che sostengono il candidato presidente Paolo Frattura con sette liste collegate. Lo scoglio da superare riguarda la contestata alleanza con i centristi che ha determinato diffusi malumori nei partiti della sinistra. L’obiettivo dichiarato dal Pd è quello di ricucire lo strappo con la definizione di un programma che non snaturi la coalizione e che punti sulla centralità della sanità pubblica. Quasi pronto anche il listino di Paolo Frattura che dovrebbe essere composto da Mario Pietracupa, Francesco Totaro, Candido Paglione e un esponente dell’Italia dei Valori, ma non è esclusa la presenza di Pio Maurizio che sarebbe sponsorizzato dall’arancione Leoluca Orlando. Naturalmente le sorprese sono dietro l’angolo e possono riguardare tutte le coalizioni, tranne quelle di Rivoluzione Democratica e del Movimento Cinque Stelle.
di GIOVANNI MINICOZZI
