L’osservazione dello stato dei telomeri, secondo un’azienda britannica, può permettere di stabilire lo stato d’invecchiamento di una persona, le possibili predisposizioni allo sviluppo di malattie e perfino quanto resterebbe da vivere
Il test è condotto analizzando lo stato dei telomeri, le estremità dei cromosomi che si accorciano con il passare del tempo. Queste strutture s’incaricano di preservare il decadimento dei cromosomi, ma si accorciano a mano a mano che le cellule si dividono nel tempo. Accade così che la lunghezza di questi telomeri può indicare quanta divisione cellulare è già avvenuta e, come una sorta di conto alla rovescia, indicare quanto tempo ancora rimane prima che si siano consumati del tutto e, infine, quanto i teoria rimane ancora da vivere.