Grazie a un intervento finanziato con i fondi Pisu-fesr, ha riaperto al pubblico la storica biblioteca comunale di Venafro. É stata intitolata a tre personaggi che hanno dato lustro alla città: de Bellis, Pilla e Morra. Il chiostro dell’ex convento degli agostiniani è stato completamente recuperato, gli spazi sono stati ottimizzati e ampliati, rendendo più agevole la consultazione e la custodia dei volumi e dei manoscritti. La struttura è stata dotata anche di nuove apparecchiature tecnologiche, ma la novità più importante è un’altra: le barriere architettoniche sono state sono state completamente abbattute. Anche per questo il sindaco Sorbo non ha esitato a definire storica questa giornata: è il primo edificio pubblico presente in città accessibile ai disabili, ha detto. La biblioteca comunale è dunque destinata a diventare nuovamente un punto di riferimento per studenti e cittadini. A maggior ragione perché, al di là delle pur interessanti innovazioni tecnologiche adottate (dal wi-fi alla consultazione informatica dei volumi), custodisce un patrimonio librario notevole, con testi risalenti anche al ‘700.
Venafro. Riapre la biblioteca comunale: in città è il primo edificio pubblico accessibile ai disabili
