È morto a Roma il partigiano Massimo Rendina. Aveva 95 anni. Era vice presidente dell’Anpi nazionale e presidente di quella capitolina. La notizia della morte è stata data dall’assessore alla Scuola con delega alla Memoria di Roma Capitale, Paolo Masini. “Ciao Comandante Max – ha scritto l’assessore – Rendina ha rappresentato una voce libera per Roma e per l’Italia, e l’esempio di come ai nostri giorni sia ancora possibile mettere in pratica e trasmettere in modo alto e nobile i valori di quella grande pagina della nostra Storia che fu la Resistenza“, ha concluso, annunciando che il Comune organizzerà delle iniziative per ricordare il partigiano.