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sabato, Aprile 27, 2024

Calcio, Serie D, l’analisi del turno 26. Il Campobasso tiene le distanze di sicurezza sulla Samb. In coda perdono tutti, tre punti vitali per il Matese

SportCalcio, Serie D, l'analisi del turno 26. Il Campobasso tiene le distanze di sicurezza sulla Samb. In coda perdono tutti, tre punti vitali per il Matese

Quinta vittoria consecutiva per il Campobasso, per la prima volta in stagione in rossoblù conseguono un pokerissimo di successi, mai prima d’ora c’era stata una serie così. La vittoria più sudata per gli uomini di Pergolizzi contro l’Avezzano che in più di una circostanza è andato vicino al gol del vantaggio. Tre punti maturati al cospetto del presidente Matt Rizzetta, entusiasta come tutta la società, e di un pubblico numeroso e caloroso che ha saputo accogliere la squadra con una coreografia che da tempo non si ammirava a Selvapiana. L’entusiasmo continua a crescere nella piazza, come giusto che sia in particolare ora che stiamo vivendo la fase più importante della stagione con sole otto gare da giocare. Mattatore di giornata l’attaccante Di Nardo, autore di due conclusioni chirurgiche che hanno regalato tre punti fondamentali per la prosecuzione del cammino. Il centravanti sale a nove centri complessivi, Di Nardo è il giocatore che ha realizzato di più per il Campobasso che, come sappiamo, ha portato in rete tanti interpreti. Prosegue dunque il sogno Lega Pro, l’ambiente rossoblù viaggia coeso verso l’obiettivo, un passo alla volta come predichiamo da tempo in questo campionato che riserva sorprese ogni giornata. La prossima fermata si chiama Fano, trasferta insidiosa contro una squadra con un disperato bisogno di punti per evitare la retrocessione.

Al Cannarsa, il Termoli è andato vicino al colpo grosso al cospetto della Sambenedettese. La rete bellissima, su calcio piazzato, di Burzio lasciava presagire ad una domenica da incorniciare, poi le marcature di Martiniello e Senigagliesi, due gol molto simili nella costruzione, hanno invertito l’esito. La Samb resta in scia del Campobasso, sempre con un ritardo di 4 lunghezze, il Termoli resta impelagato nei bassifondi della classifica. Una sconfitta che ci può stare per i giallorossi, anche perché nessuna antagonista ha mosso passi significativi in classifica. L’unica squadra ad aver allungato è l’Atletico Ascoli che grazie al successo maturato contro il Sora guarda ora tutti dall’alto con un vantaggio di sei punti sulla zona play out. Per il Termoli sarà fondamentale il derby del Di Tella contro il Vastogirardi in programma domenica prossima, una sfida altrettanto decisiva per gli alto molisani.

l’ingresso di Termoli e Samb

I gialloblù, infatti, sono reduci dalla sconfitta di Chieti, uno stop che lascia la squadra di Marmorini in ultima posizione al pari del Matese. Nonostante una buona gara, come spesso è successo in stagione, il Vastogirardi torna a mani vuote con tanti rammarichi. In trasferta non si riesce ad invertire il trend negativo, nessun punto raccolto da Ruggieri e compagni lontano dal Di Tella nel 2024. Ora tutte le attenzioni sono rivolte al derby contro i giallorossi in programma domenica alle 14.30.

Colpo di coda del Matese che grazie al successo di misura sul Fossombrone aggancia il Vastogirardi e si porta a due punti dal Fano terz’ultimo. La rete di Galesio dà respiro ai bianco verdi, ma la strada è ancora tutta in salita, domenica ad Avezzano servirà una vera e propria impresa per risalire ancor di più la corrente.

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