12.7 C
Campobasso
sabato, Aprile 27, 2024

Basket, A1, la Molisana Magnolia sesta sinfonia, anche Sassari va KO

SportBasket, A1, la Molisana Magnolia sesta sinfonia, anche Sassari va KO

BANCO DI SARDEGNA DINAMO SASSARI 58

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 61

(1623, 3036; 4249)

SASSARI: Carangelo 11 (0/4, 3/9), Togliani 5 (2/4, 0/1), Joens 8 (2/6, 0/4), Hollingshed 10 (2/5, 2/4), Kaczmarczyk 16 (4/10, 2/2); Crudo 5 (1/3, 1/4), Toffolo 3(0/1, 1/1). Ne: Raca, Spiga e Zoncu. All.: Restivo.

CAMPOBASSO: Trimboli 2 (1/1, 0/1), Morrison 1 (0/4, 0/1), Mištinová 8 (2/5,1/4), Dedić 27 (10/12, 1/3), Kunaiyi10 (4/5, 0/1); Quiñonez 13 (6/9, 0/3), Kacerik, Giacchetti, Šrot. Ne: Narvičiūtė e Trozzola. All.: Sabatelli.

ARBITRI: Tirozzi (Bologna), Tallon (Bologna) e Bettini(Ravenna).

NOTE: osservato un minuto di raccoglimento in memoria dell’ex tecnico e dirigente della Dinamo Sassari Giancarlo Salteri. Tiri liberi: Sassari 9/12; Campobasso 9/11. Rimbalzi: Sassari 32 (Hollingshed 8); Campobasso 31(Kunaiyi 7). Assist: Sassari 10 (Carangelo 4); Campobasso 18 (Trimboli 6). Progressione punteggio: 014 (5’), 2331(15’), 3647 (25’), 4957 (35’). Massimo vantaggio: Sassari1 (5857); Campobasso 16 (016).

Sesto successo consecutivo in campionato per La Molisana Magnolia Campobasso che ritocca i suoi record, centra il decimo successo stagionale (su tredici gare affrontate) e bissa quello che era stato l’exploit dell’Opening Day a Schio contro la Dinamo Sassari. Le rossoblù partono alla grande, gestiscono la situazione nei periodi centrali e dimostrano un carattere assoluto sul finale quando Sassari trova il primo vantaggio, ma le molisane con un parziale di 4-0 che ha in Trimboli l’ispiratrice ed in Dedić l’esecutrice vanno a prendersi un referto rosa di assoluta sostanza.

SINFONIA SARDA L’abbrivio delle magnolie è da lustrarsi gli occhi. Kunaiyi, Mištinová, Dedić, Morrison e Trimboli sporcano tutte il referto per un 16-0 che pare indirizzare con forza la contesa. Le isolane provano a rispondere, ma le rossoblù sono abili a mantenere un margine in doppia cifra, anche se il quintetto di casa riesce ad arrivare sino al meno sette al decimo (16-23).

NUOVA FUGA La Dinamo prova a riavvicinarsi a meno cinque (18-23 prima, 20-25 poi), ma le magnolie riescono a fuggire nuovamente sino al più undici (20-31) con un canestro di Kunaiyi. Quiñonez corrobora lo score, ma Sassari prova a riportarsi sotto arrivando a due soli possessi di distacco (28-34), gap che si mantiene costante sino all’intervallo lungo (30-36).

ALLUNGO ULTERIORE Il ritorno sul parquet spinge Sassari sino al meno due (34-36), ma le magnolie, con Dedić e Quiñonez, riescono a fuggire nuovamente e a prendersi un divario in doppia cifra, corroborato dallaprecisione ai liberi di Kunaiyi (36-49). Qui, però, le padrone di casa reagiscono nuovamente e provano a riportarsi sotto: al 30’, però, le rossoblù hanno ancora sette punti da gestire.

GIOIA ALLO SPRINT Nell’ultimo periodo le magnolie – in avvio – hanno in due occasioni tre possessi pieni da gestire (42-51 prima, 46-53 poi). Ancora una Dedićsuperlativa fa lievitare il vantaggio delle campobassane in doppia cifra (44-55 e successivamente 46-57). Qui, però, l’attacco campobassano si blocca e le sarde mettono assieme un parziale di 12-0 che vale il loro unico vantaggio del match (48-47). Qui, però, vengono nuovamente fuori le campobassane: Trimboli serve un assist d’oro per Dedić dopo aver spaccato in due la difesa, quindi la stessa lunga croata recupera palla in difesa ed in transizione va a realizzare il definitivo +4 (57-61).

GOIA ASSOLUTA Per il trainer delle campobassane Mimmo Sabatelli evidente la gioia al termine. «Siamo partiti bene – spiega nella sua analisi – dando vita sul parquet a tutte quelle situazioni che avevamo preparato. Forse, per certi versi in maniera inaspettata, siamo andati sino al 16-0. Era normale che loro facessero di tutto per rientrare, ma quando ci siamo trovati sotto, questa squadra si è stretta ulteriormente ed è riuscita a venire fuori al meglio da questa situazione con un finale di grande applicazione difensiva e di estrema attenzione nella scelta delle soluzioni offensive da attuare». Orgoglio e felicità, così, fanno compagnia alle parole di Sabatelli. «I venti punti in classifica ed i sei successi consecutivi sono motivi di gioia. Forse siamo in una situazione che potrebbe sembrare inaspettata, ma questo gruppo ha potenzialità e qualità. È un gruppo giovane che sta dimostrando di poter essere lì con le grandi. Lo stop con Sesto San Giovanni avrebbe potuto minare delle certezze e creare ansia, ma è venuto fuori lo spirito di questo gruppo. Nonostante gli acciacchi con cui devono convivere Kacerik, Morrison e Mištinová, tutte hanno stretto i denti ed hanno dimostrato uno spirito di gruppo unico, grimaldello unico per questi due punti».

ROMA AL LUNEDÌ Davanti a loro, ora, i #fioridacciaio avranno un’altra trasferta, stavolta al PalaTiziano di Roma in casa della Oxygen di coach Vincenzo Di Meglio (ex di giornata), gara che slitterà a lunedì 22 gennaio alle ore 20 a causa di un evento sportivo – un confronto pallavolistico in rosa della massima serie – programmato alla domenica.

Ultime Notizie