Valorizzare le risorse del territorio attraverso una solida rete tra le realtà presenti e una sinergia con le istituzioni centrali coinvolgendo gli operatori e buone pratiche di collaborazione. Piccoli centri dalle grandi potenzialità da cogliere e sostenere con misure adeguate per dare impulso all’economia e alla promozione di progetti.
Non a caso partecipazione, proposte e condivisione di intenti sono emerse dall’incontro del Bio-Distretto dei Laghi frentani dove Pino Puchetti, sindaco di Larino e Presidente dell’Assemblea, ha invitato anche i consiglieri regionali Nico Romagnuolo e Massimiliano Scarabeo.
Occasione per illustrare le proposte di legge: una di iniziativa della Giunta regionale e l’altra che vede Romagnuolo come primo firmatario. I provvedimenti, in sostanza, sono volti a promuovere, valorizzare e regolamentare la costituzione di distretti rurali e agroalimentari di qualità , bio-distretti e della pesca e dell’acquacoltura di qualità .
All’incontro a palazzo ducale hanno preso parte il presidente onorario dei Laghi frentani, Giovanni Di Stasi, diversi tra i quattordici sindaci e rappresentanti dei Comuni interessati e compresi, in sostanza, nell’area dell’ex cratere sismico, che hanno già aderito alla costituzione del Consorzio oltre al Coordinatore del Comitato scientifico del Bio-Distretto, Pasquale Di Lena.
Sono intervenuti, tra gli altri, alcuni operatori che hanno rappresentato le esigenze del territorio e che i consiglieri Nico Romagnuolo e Massimiliano Scarabeo riporteranno al centro della Commissione dedicata.
Un impegno, quello del Biodistretto dei Laghi frentani, che punta a dare una risposta a tutta l’area in termini di interventi e di possibili iniziative.