Termoli: respinto il ricorso al Tar sulla gara per il dragaggio del porto. Ora può partire

Sono dieci anni che se ne parla e ora finalmente il dragaggio del porto di Termoli è davvero più vicino. Una vicenda restata negli ultimi tempi ingabbiata dai ricorsi e dalle battaglie giudiziarie, ma che ora si è definitivamente sbloccata. Il Tar Molise ha dato nuovamente ragione alla Dragaggi Srl l’impresa veneta che aveva vinto l’appalto per i lavori nello scalo, respingendo dunque il ricorso della società che nella gara si era classificata al secondo posto e che aveva chiesto l’annullamento dell’aggiudicazione definitiva. Circa quattro milioni di euro l’importo stanziato dalla Regione per i lavori e ora dopo la seconda sentenza favorevole la Dragaggi deve solo firmare il contratto per poter iniziare il prima possibile le opere. E a questo punto ormai è probabile dopo l’estate. Dovrebbero così finire i fortissimi disagi che da anni ormai vivono gli operatori portuali costretti a manovre impegnative per rientrare in banchina, facendo attenzione ai punti più a rischio del canale di accesso dove nel tempo si sono depositati cumuli di sabbia e di detriti. Di recente anche la Capitaneria era stata costretta ad emettere un’ordinanza per modificare l’ingresso in porto. Con il dragaggio, a questo punto, potrebbe cambiare anche il futuro dello scalo di Termoli, su cui ora si possono immaginare nuove rotte e un nuovo sviluppo commerciale oltre che turistico, creando anche una nuova economia. Il sindaco di Termoli Angelo Sbrocca ha espresso soddisfazione per lo sblocco del contenzioso, augurandosi che al più presto i lavori possano iniziare.