Termoli: le api per controllare l’aria del nucleo industriale, innovativo sistema dell’Arpa

Api che aiuteranno l’uomo a controllare la contaminazione dell’aria e delle produzioni agricole. Succede a Termoli e precisamente al Nucleo Industriale dove è partito un innovativo sistema di biomonitoraggio proprio attraverso gli insetti a strisce nere e gialle. Il progetto, promosso dall’Arpa attraverso un protocollo d’intesa con l’Università del Molise ha lo scopo di tutelare la biodiversità, favorire l’incremento della produttività agricola con una particolare attenzione alla qualità e salubrità dell’ambiente. L’iniziativa è incentrata proprio sul ruolo fondamentale ricoperto in natura dall’ape da miele che sta alla base delle produzione agricola. Circa il 90 per cento delle piante coltivate crescono proprio grazie alla sua impollinazione, ecco perchè le api sono fondamentali e da esse dipende la stessa sopravvivnza dell’uomo. L’ape insieme ai suoi prodotti, miele, cera, polline, propoli, pappa reale, rappresenta il più completo biosensore in grado di fornire una mole notevole di dati sullo stato di salute dell’ambiente. Sono in grado di segnalare ad esempio l’aventuale danno chimico dell’ambiente in cui vivono attraverso l’alta mortalità o attraverso i residui che si accumulano nei loro corpi e che si rivelano attraverso delle semplici analisi di laboratorio. L’Arpa Molise è la prima in Italia a dotarsi di una rete di biomonitoraggio permanente mediante l’ape da miele. Sono state installate 5 postazioni: tre presso il Nucleo Industriale di Termoli, una nel centro cittadino nell’area del parco comunale e un’altra ancora presso l’Oasi Lipu di Casacalenda. In futuro, la rete potrà allargarsi ad altre aree sensibili della Regione Molise.