di Gianni Bruno
Aniello Aliberti interviene nel corso della trasmissione del lunedì sera di Telemolise, “Molise a calci”, dicendo la sua sulla vittoria roboante del Campobasso a Vasto e, nel contempo, cercando pure di non alimentare facili entusiasmi. Il patron rossoblu ha definito la vittoria dei rossoblu all’Aragona come “una tappa utile per aggiudicarsi il giro” e che inoltre “bisogna cercare di non responsabilizzare troppo dei ragazzi che stanno crescendo con il passare delle giornate.”
Aliberti è tornato pure sul tema delle presenze a selva piana, davvero scarse ad inizio campionato, poi gradualmente salite nell’ultimo turno interno vinto ai danni dell’Alfonsine. Il patron rossoblu si è lasciato andare a delle dichiarazioni che non lasciano spazio a troppe interpretazioni asserendo come “anche duemila spettatori a selva piana siano pochi per una realtà come Campobasso. Bisogna che si ricrei un entusiasmo generale e che accorrano spettatori anche dai paesi circostanti. “
Un Aliberti a tutto campo che ha esortato il pubblico campobassano ad avvicinarsi al progetto giovani che, per ora, sta dando ragione al patron rossoblu ed al tecnico Novelli abilissimo a mettere in campo il migliore Campobasso possibile e a colpire i punti deboli della Vastese di Colavitto. Aliberti chiude auspicando che “ci possa essere un maggior coinvolgimento di imprenditori molisani in società. Il progetto di recente inaugurazione del Parma Calcio, ripartito dalla serie D dopo il fallimento, deve essere di esempio per tutti.”
Oggi dovranno essere valutate le condizioni fisiche del centrocampista Meduri, uscito ad inizio secondo tempo dell’Aragona per noie muscolari. Novelli confida di averlo a disposizione per la difficile gara interna contro il San Nicolò di Massimo Epifani. Per il resto saranno tutti a disposizione, anzi, con delle soluzioni in più, come quella offerta in difesa da Torvic che ha dimostrato grande affiatamento con il gruppo al suo debutto con la maglia rossoblu. Crescono anche le quotazioni degli attaccanti: migliorano i numeri sia di Fioretti che in cinque partite ha segnato quattro gol che di Soudant il quale, oltre ad una grande disinvoltura dimostrata a Vasto, ha messo a segno il suo terzo centro in sette partite con la maglietta rossoblu.
