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domenica, Aprile 28, 2024

All’auditorium di Isernia spettacolo per sostenere i bambini malati di Sma

AttualitàAll'auditorium di Isernia spettacolo per sostenere i bambini malati di Sma

non è successo niente“Non è successo niente, ho solo steso l’amore all’ombra”: 10 euro per un gesto d’amore in favore dei bambini malati di Sma. A Isernia al via la vendita di biglietti per lo spettacolo teatrale di Sergio Marchetta. L’appuntamento è per il 7 maggio, ore 20, Auditorium Unità d’Italia – Isernia. Sì, 10 euro per trascorrere una serata a teatro, per parlare d’amore, per fare un gesto d’amore. Verso i bambini malati di Sma e le loro famiglie che, per curarli, spesso devono viaggiare e trascorrere periodi fuori sede. La possibilità di offrire a questi ragazzi una vita quanto più vicina alla normalità, che mai ci sarà poiché la malattia è degenerativa e toglie progressivamente la facoltà di muoversi, dipende anche dalla capacità di affrontare le difficoltà economiche che le cure fuori regione comportano. Per questo motivo un piccolo aiuto da parte delle persone in cambio di uno spettacolo può servire. Sono in vendita a Isernia i biglietti per assistere a “Non è successo niente, ho solo steso l’amore all’ombra”. E’ possibile acquistarli fino a sabato 7 maggio presso: Printmania Isernia, in corso Risorgimento 221 (proprio di fronte all’auditorium) e Batik Viaggi e Turismo, in via XXIV Maggio. Per chi non vuole fare troppa strada c’è sempre la possibilità di comprarli attraverso il Circuito Samex, dove è possibile anche effettuare una donazione. Oppure si possono prenotare contattando Maria Antonietta Tortola al 347 8608746 o Oriana Lauducci al 3288896997. Infine acquistarli su eventbritehttps://www.eventbrite.it/e/biglietti-non-e-successo-niente-ho-solo-steso-lamore-allombra-24515920779. Sergio Marchetta, attore, scrittore e regista, ha scritto questo spettacolo pensando ai malati di Atrofia muscolare spinale ed è venuto fuori un testo speciale pieno d’amore. Proverà a raccontare la voglia di innamorarsi, la paura di farlo, quella di perdere e di perdersi. Farà una serenata, leggerà il suo buffo testamento, andrà a pesca di coraggio, venderà frutta e fiori, parlerà una lingua che non esiste. Cinque aspetti (e dispetti) dell’arte amatoria che incanteranno ma, soprattutto, coinvolgeranno il pubblico presente in sala in maniera del tutto nuova. Perché l’arte si sposa con tutto ma quando si fa con il bene nel cuore diventa gioia. L’iniziativa, in favore dell’associazione Famiglie Sma, è curata da Maria Antonietta Tortola, Oriana Lauducci, Lucia Di Rollo, Gianni Ciao e Roberta Muzio.

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