Dopo un anno di commissariamento, Chiauci ha una nuova amministrazione. I cittadini hanno infatti dato di fiducia a Carmine Di Vincenzo. La sua lista ha superato il 77% dei consensi. Il nuovo sindaco e la sua squadra hanno deciso di chiudere la parentesi commissariale spinti dall’amore per il proprio paese, pur sapendo che sono attesi da una sfida impegnativa: «Vero, è una bella sfida, ma dovevamo cancellare la vergogna dello scorso anno, il nostro Comune ha bisogno di essere governato», ha detto il neo sindaco. L’obiettivo principale che intende centrare la squadra di «Insieme per Chiauci», nei cinque anni di mandato amministrativo, è quello di stimolare gli organi competenti affinché si concludano in maniera definitiva i lavori della diga. Il Comune vuole sapere cosa sta accadendo, vuole essere messo al corrente delle scelte unilateri del Consorzio che gestisce l’invaso, perché queste inevitabilmente riguardano anche il territorio chiaucese. La partita principale si giocherà dunque intorno al lago. Il sindaco Di Vincenzo e la sua squadra non intendono rinunciare alle possibilità di sviluppare attività turistiche intorno all’invaso. C’è il bosco di Sant’Onofrio con un parco avventura da sviluppare, c’è il Baby Park da completare, c’è il campeggio. Ma senza lago sarà dura portare avanti progetti di sviluppo turistico. In ogni caso il primo cittadino ha garantito il massimo impegno sia per creare prospettive occupazionali per i giovani sia per migliorare la vivibilità del paese.
Chiauci, l’impegno del sindaco Di Vincenzo: sviluppo turistico intorno al lago
