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domenica, Aprile 28, 2024

Metastasi cerebrali, nuove prospettive di cura alla Fondazione Giovanni Paolo II di Campobasso

AttualitàMetastasi cerebrali, nuove prospettive di cura alla Fondazione Giovanni Paolo II di Campobasso

I maggiori esperti di radioterapia a confronto, a Barcellona, in occasione del Congresso Europeo di Radioterapia oncologica. C’era anche la Fondazione Giovanni Paolo II, che ha presentato 23 contributi scientifici e i risultati finali di uno studio, condotto a Campobasso, che apre nuove prospettive per la cura delle metastasi cerebrali. Il centro di ricerca molisano, infatti, è tra i primi al mondo ad applicare la metodica Sib Imrt. Per il trattamento di alcuni tumori, il livello di utilizzo della radioterapia è notevolmente aumentato negli ultimi anni, insieme alla chirurgia ed alla chemioterapia, permette un gran numero di guarigioni.
Lo studio ha coinvolto 30 pazienti, con un numero limitato di metastasi cerebrali, che necessitavano di trattamento radioterapico. Dopo un’attenta valutazione clinica, si è deciso di applicare ai casi in questione la nuova tecnica di irradiazione SIB-IMRT che unisce le caratteristiche più avveniristiche della moderna radioterapia con il vantaggio di una erogazione del trattamento in tempi brevi. Uno degli aspetti innovativi è che gli organi sani intorno alla sede irradiata sono stati sensibilmente più protetti dalle radiazioni e ciò si è tradotto in una minore tossicità cerebrale e della pelle. Dall’analisi della letteratura scientifica internazionale, ad oggi la Fondazione risulta tra i primi centri al mondo ad aver applicato questa tecnica innovativa nelle metastasi cerebrali.
Il lavoro scientifico è stato presentato al congresso dalla Dottoressa Gabriella Macchia dell’Unità di Radioterapia. Dopo anni di studio, implementazioni e diverse simulazioni curate dal fisico Savino Cilla, la tecnica Sib Imrt è stata applicata nella clinica campobassana, alla Fondazione Giovanni Paolo II e i risultati finora raggiunti sono incoraggianti. “La Radioterapia – ha detto Cilla – rappresenta un’economica e sicura modalità per il trattamento dei tumori. Ha un ruolo curativo, spesso in associazione con altre metodiche e un ruolo palliativo nei pazienti con malattia avanzata”

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