In alto Molise la ripresa degli allenamenti è iniziata con la contra degli assenti, anche se era più facile fare l’appello dei presenti appena cinque: Cantoro, Litterio Saltarin, Pagliuca e Carpentino, con Miste Sauro Trillino che ha fatto in tempo a concludere l’allenamento per poi sentirsi male. Un virus ha messo KO l’Olimpia Agnonese, con parte della squadra ricoverata all’ospedale Caracciolo.
Questa mattina i fratelli Marano, tra i pilatri dell’Associazione Noi Siamo il Campobasso, hanno affidato a Telemolise il compito di rivolgere a Sauro Trillini, a tutti i calciatori un’ in bocca al lupo per una pronta guarigione, e alla società granata un’in bocca al lupo per la permanenza in serie D. Ricordiamo che in occasione del derby di andata del Civitelle tra Agnone e Campobasso, la società del presidente Melloni consegnò una targa ai fratelli Marano come esempio di tifosi da seguire, azzerati tutti i campanilismi, il sostegno va a tutte le società molisane.
Vista la quarantena la società alto molisana ha immediatamente inviato in Lega la documentazione per poter spostare la gara con il Matelica, da una squadra di Calcio è rimasto a disposizione un quintetto da calcetto. Un rinvio comunque difficile tenuto conte dell’obbligo di contemporaneità imposto da regolamento nelle ultime giornate di campionato, domani la risposta degli organi federali.
