Per il questore di Isernia Armando Nanei c’è in vista una nuova e importante esperienza professionale. Da lunedì prenderà infatti servizio a Roma, dove andrà a coordinare la polizia ferroviaria di tutta Italia. Un incarico di assoluto prestigio e di grande responsabilità per il dirigente superiore della polizia di stato. Al suo posto alla Questura di via Palatucci arriverà Vincenzo Vuono, proveniente dall’Ufficio ispettivo del ministero dell’Interno. La permanenza di Nanei nel capoluogo è stata breve – meno di sei mesi – ma al tempo stesso questo meno significativa, anche da un punto di vista umano. Durante un incontro con la stampa ha sottolineato il calore umano e la gentilezza degli isernini. Si è detto onorato di aver lavorato in questa provincia: «Questa gente – ha detto – merita il meglio. Perché è il meglio». In questi mesi trascorsi a Isernia non sono mancate operazioni di rilievo. Oltre all’impegno con i migranti sono state condotte indagini importanti, su tutte quella contro l’usura. Nanei ha inoltre evidenziato il positivo rapporto di collaborazione con le altre forze di polizia: «In provincia di Isernia la parola contrapposizione non esiste, c’è solo la collaborazione, ci si rimbocca le maniche tutti insieme e si lavora uniti per obiettivi comuni. E questo – ha concluso – è molto bello».
Isernia. Il Questore Nanei se ne va, promosso al vertice della Polizia ferroviaria
