12.7 C
Campobasso
sabato, Aprile 27, 2024

Laboratorio di make up per le pazienti in terapia: l’originale iniziativa del reparto di oncologia del Cardarelli

AttualitàLaboratorio di make up per le pazienti in terapia: l'originale iniziativa del reparto di oncologia del Cardarelli

di Tabitha Morgese

Nell’era della medicina moderna anche il make up diventa una pratica utile per il benessere psicologico. E ombretti, matite, rossetti e fondotinta si trasformano in validi e concreti alleati per superare momenti profondamente difficili. “PIU’ BELLE… NONOSTANTE TUTTO” questo è lo slogan dell’iniziativa ideata dalla psicologa Claudia Spina, l’assistente sociale Mariantonietta Viglione e da tutto lo staff del reparto di oncologia dell’ospedale Cardarelli di Campobasso dove è stato ritagliato uno spazio tutto al femmile: un laboratorio di make up rivolto alle pazienti in terapia. Grazie all’APMO (associazione promalati oncologici Anna Pistilli) e all’AIL (associazione italiana linfomi e leucemie), che hanno contribuito economicamente alla riuscita dell’iniziativa, le specialiste del campo, Giulia Carrozza e Luana Ruggiero, potranno fornire gratuitamente la loro opera aiutando le pazienti a scegliere e applicare il make-up adeguato alle proprie caratteristiche e a valorizzare il proprio aspetto per fronteggiare gli aspetti secondari di chemioterapia e radioterapia. Il progetto si propone di aiutare le donne in cura oncologica e provate fisicamente dai trattamenti a ritrovare il sorriso davanti allo specchio e dentro di sé, aumentare la loro fiducia nella possibilità di guarigione, insegnando anche a non rinunciare ad alcuni aspetti della loro femminilità, apparentemente minori ma importanti per ogni donna. Tra ombretti e matite si trova soprattutto un importante momento di condivisione e di confronto: truccarsi insieme ad altre donne che condividono le stesse fragilità nella malattia è un passo verso la riconquista dell’autostima, della fiducia in sé e nel proprio corpo. Questa iniziativa, attraverso la componente estetica, può quindi far sì che le pazienti soddisfino il loro bisogno non solo di essere curate, ma, soprattutto, di vivere un momento leggero nella pesantezza della malattia. Il progetto, partito lo scorso mercoledì 25 giugno, ha riscosso notevole successo e verrà riproposto ogni settimana. Il fatto che lo staff di oncologia dell’ospedale Cardarelli sia stato il primo a dare impulso a questa meritevole iniziativa la dice lunga sullo sforzo compiuto negli ultimi anni da tale reparto nel venire incontro alle esigenze dei pazienti e sull’attenzione che i suoi operatori rivolgono, in particolare, alle donne del nostro territorio.

Ultime Notizie