Non scadono più oggi i termini per la presentazione delle candidature alle primarie per la scelta di chi dovrà correre come sindaco a Termoli, ma slittano al 18 marzo. La motivazione è quella della necessità di uniformare la data a quella di Campobasso. A comunicarlo dalla segreteria regionale del Pd è stato Luca Iosue. Ora si rimette tutto in discussione in riva all’Adriatico dove il Pd si riunisce in assemblea proprio oggi. Il segretario cittadino Antonio Sciandra ha già avvertito tutti gli altri partiti della coalizione del rinvio incassando un parere favorevole. E intanto proprio domani alle 18 nella sede di Sel è confermato il tavolo del centrosinistra: si getteranno le basi per un percorso unitario, in modo da lavorare tutti insieme alle Primarie. Due i fronti di discussione: il regolamento delle consultazioni, dove si parlerà anche della proposta di Sel di non far pagare due euro agli ettori per votare. E poi l’insediamento di un comitato per elaborare temi e contenuti in modo da stilare un programma condiviso. Il candidato finora ufficializzato per Sel alle Primarie è l’avvocato Simone Coscia. L’Idv converge su Antonio D’Ambrosio, mentre Liberatermoli e Partecipazione Democratica su Paolo Marinucci. Per il Partito Democratico, con cui si potrà presentare la candidatura entro il 18 marzo, finora si erano fatti avanti Antonio Russo, Michele Giuliano, Franco Scurti e Fiore Aufiero. Il nome pure arrivato del giovane Maurizio Cicchetti, invece, non potrà essere ammesso, perché non iscritto al Pd.
Termoli: slitta al 18 marzo la chiusura dei nomi sulle Primarie. Oggi si riunisce il centrosinistra
