14.7 C
Campobasso
venerdì, Maggio 3, 2024

Traffico internazionale di droga, imprenditore arrestato a Colli a Volturno

AttualitàTraffico internazionale di droga, imprenditore arrestato a Colli a Volturno

Personale della Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile di Campobasso, unitamente ai colleghi della Squadra Mobile di Isernia, l’altra mattina ha dato esecuzione all’Ordine di carcerazione nei confronti di Sollazzi Antimo di 43 anni residente a Colli a Volturno. La vicenda che conduceva all’arresto del Sollazzi risale al mese di dicembre del l’anno 2006 allorquando gli Agenti della Dogana francese procedevano al controllo  di un furgone Iveco, con targa belga, condotto da un uomo di origine campane. A bordo del mezzo, occultati tra un carico di mobili, gli Agenti rinvenivano un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti tra cui 74 kg. di Marijuana; kg. 9 di Ecstasy; kg. 3 di Eroina. L’uomo in sede di interrogatorio dichiarava che il camion era riconducibile alla Società “Planet Srl.” intestata a Sollazzi Antimo, imprenditore di Isernia. A seguito del sequestro e delle connesse attività d’indagine, nel mese di gennaio 2010 Sollazzi Antimo veniva tratto in arresto ed estradato in Francia dove doveva scontare la condanna a 6 anni di reclusione per il reato di importazione, detenzione e trasporto internazionale di sostanze stupefacenti, nonché di associazione a delinquere per lo stesso reato. Di fatto Sollazzi, difeso dall’avvocato Carlo Taormina, del Foro di Roma, lasciava il carcere a seguito di un problema di riconoscimento in Italia della sentenza dell’Autorità Giudiziaria francese. Successivamente interveniva la sentenza della Corte di Appello di Campobasso che riconosceva la condanna dell’Autorità francese nei confronti del 43enne; a tale sentenza veniva proposto ricorso in Cassazione che rigettava il ricorso stesso rendendo definitiva la condanna. A seguito di tale complesso iter la Procura Generale della Repubblica Presso la Corte di Appello di Campobasso, nella persona del Procuratore Generale Antonio La Rana, emetteva nuovo Ordine di esecuzione per la carcerazione nei confronti dell’imprenditore che doveva espiare ancora la pena residua di 4 anni e otto mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 50.000 euro. L’uomo è stato associato alla Casa Circondariale di Isernia.

Ultime Notizie