Rapinano la sala giochi con un fucile: arrestati due giovani di Termoli

Passamontagna bianco, cappotto e fucile a canna mozza. Così ieri sera intorno alle 23,30 due ragazzi hanno assaltato la sala giochi ‘Strike’ di via IV novembre a Termoli. Hanno immobilizzato la commessa, preso la sua borsa e la cassetta con all’interno l’incasso della giornata. Circa 2500 euro e sono fuggiti via. Ad assistere alla rapina almeno cinque clienti che a quell’ora si trovavano ancora dentro il locale, uno di loro ha visto una Fiat Bravo celeste metallizzato allontanarsi a tutta velocità. Subito è scattato il piano antirapina delle forze dell’ordine e i carabinieri grazie a un’intuizione hanno individuato i responsabili. Hanno associato l’auto usata per la rapina a un soggetto già conosciuto e con precedenti e che effettivamente era uno degli autori della rapina. Erano in una bar di Rio Vivo a bere birra. Sono stati messi sotto torchio e uno di loro poi ha ammesso la rapina e vuotato il sacco. Due ragazzi di Termoli di 27 e 25 anni sono stati arrestati con l’accusa di rapina aggravata e porto abusivo d’arma. Per uno dei due è scattata anche l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. In casa i carabinieri gli hanno trovato un grammo di hashish e piantine di marijuana. Con loro c’era anche un terzo giovane, che per ora è stato solo denunciato per favoreggiamento, ma la cui posizione è ancora tutta da chiarire. Gli abiti usati per il colpo e i soldisono stati ritrovati in un casolare di campagna. Il fucile invece erano nascosto in una cunetta vicino al muro dello stadio. E’ un’arma clandestina, ha la matricola abrasa, ma soprattutto era carica e pronta sparare. A quanto pare i due giovani non avevano nulla da perdere, avevano invece bisogno di soldi, subito, molto probabilmente per comprarsi la droga. Così è maturata l’idea della rapina, stando alle indagini dei carabinieri. I ragazzi hanno già precedenti per spaccio e sono segnalati come tossicodipendenti. Fondamentale, per la loro cattura, è stata la collaborazione dei testimoni.